Quotidiano | Categorie: Edilizia

Rebesani, Sunia, polemizza con Scomazzon, Ater, dopo la sua intervista di fine anno

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 30 Dicembre 2011 alle 20:11 | 0 commenti

ArticleImage

Fulvio Rebesani, Sunia Vicenza  -  Analisi e dichiarazioni di Fulvio Rebesani, segretario generale del Sunia di Vicenza:

"L'intervista di fine anno del presidente dell'Ater sig. Valentino Scomazzon dà ragione al ns. giudizio di mancanza di concretezza ed attuabilità del Piano Straordinario di Vendita delle case Ater che avrebbe consentito, nelle loro rosee previsioni, la vendita di quasi la metà degli alloggi. Acquirenti avrebbero dovuto essere gli inquilini, e solo loro. Però, dopo aver fatto una decina di assemblee nelle varie zone della provincia nei primi mesi dell'anno, osservavamo che ben pochi assegnatari sarebbero stati in grado di acquistare e quindi il piano sarebbe rimasto sulla carta.

Attualmente questo provvedimento ha davanti un percorso ancora lungo.
Le vendite avvengono in base ad una legge del 1993 (n. 560) ma non trovano acquirenti: non ci sono soldi, anche perché gli abitanti delle case Ater - in prevalenza - non hanno margini di reddito adeguati a stipulare un mutuo e per una parte c'è anche il limite dell'età per cui le banche li rifiutano.
Ma il presiedente avrebbe dovuto dire che l'Ater di Vicenza vende anche abitazioni sfitte, abitabili, che meglio potrebbero essere impegnate assegnandole a chi é in graduatoria ERP ma rimane escluso per mancanza di alloggi. La legge consente ai comuni dì assegnare direttamente queste case, impedendo così all'Ater di alienarle ma le amministrazioni comunali, in primis Vicenza, nonostante le nostre ripetute e documentate richieste, si preoccupano più dei rapporti "diplomatici" con l'Ater che dei bisogni della parte svantaggiata dei loro cittadini.
Il presidente Scomazzon ha invece ragione nel lamentare la caduta nelle assegnazioni di fondi. Il governo Prodi aveva stanziato 550 milioni in finanziaria 2007 per edilizia pubblica però il successore Berlusconi nel 2008 li ha devoluti ad altri impieghi. Da allora nessun euro é arrivato da Roma per l'ERP.
La Regione Veneto, invece di finanziare adeguatamente l'edilizia pubica nei suoi piani triennali, destina la maggior parte dei denari ad altra tipologia di edilizia - naturalmente privatistica - i cui fruitori non sono certo nelle condizioni economiche di chi é in graduatoria ERP.
Resta infine assai grave il problema delle manutenzioni, considerato che nel patrimonio dell'Ente ci sono abitazioni di 40-50 anni, costruite con materiali scadenti. L'Ater cerca di far fronte come e dove può.
Un piano regionale di manutenzione dell'ERP darebbe notevole respiro all'industria edile, in difficoltà, e condizioni di vivibilità a migliaia di famiglie.
Ma Zaia & C. sono in tutt'altre faccende affaccendati ..."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network