I dati sul mercato del lavoro continuano a non essere buoni, Bergamin: serve progettualità
Sabato 29 Dicembre 2012 alle 15:26 | 0 commenti
Marina Bergamin, Segretario generale provinciale Cgil di Vicenza - Serve nuova progettualità per difendere e promuovere nuova occupazione
I dati ancora parziali (gen.nov.'12) di Veneto Lavoro (v.sotto) ci dicono che l'anno che va a chiudersi è stato solo un poco meglio del precedente. Il 2013 non apre con migliori prospettive. Gli ammortizzatori sociali (per chi ce li ha) hanno finora salvato molti posti di lavoro, ma in molti casi stanno arrivando al capolinea e i redditi familiari sono molto compromessi.
Anche a Vicenza la disoccupazione giovanile si fa sentire e, non di meno, la precarietà , nel pubblico e nel privato.
Ovviamente le politiche nazionali non sono indifferenti. Ma anche a livello locale, dopo 5 anni di crisi, serve nuova progettualità per difendere e promuovere l'occupazione. Da tempo, anche unitariamente, stiamo facendo alcune proposte alle Istituzioni, a Confindustria e a tutte le associazioni di categoria vicentine.
1. si trovi uno spazio ‘comune' dove analizzare in profondità quello che sta succedendo nella nostra provincia e provare a mettere insieme energie, risorse, professionalità , capitali per invertire la rotta (Come si possono salvare aziende in difficoltà ma con prospettive e la relativa occupazione? L'imprenditoria che 'va' puo' investire su quella in affanno? Quale tipo di nuova impresa e quali nuove professioni servono? Come riavviare l'edilizia non gia' costruendo ancora ma promuovendo ristrutturazione e restauro del patrimonio edilizio o la bonifica di un ambiente ampiamente cementificato?...)
2. Il 2012 e' stato un anno di tante trattative sindacali, ahinoi, molto difensive, troppo poco espansive o reinsediative. Sul secondo livello di contrattazione si sono fatti piu' retorica che avanzamenti concreti di tipo quantitativo (il suo allargamento) e qualitativo (temi avanzati e 'pro-labour'). E' bene quindi rilanciarla.
3. Resta di grande attualità l'appello a non licenziare, a usare tutti gli strumenti necessari a proteggere il lavoro che c'è. Ma crediamo anche che si debbano fare progetti mirati: un piano di inserimento lavorativo di ragazzi e ragazze o di re-travailler per chi si riaffaccia al lavoro dopo lunghe pause; la formazione continua per un continuo posizionamento in alto delle professionalità aziendali; la riqualificazione e la ricollocazione dei disoccupati in professioni che risultano scoperte. AIl'assistenza, che pure è importante, noi preferiamo politiche attive per il lavoro.
Il 'Patto sociale per il lavoro' non e' stato uno strumento perfetto, ma e' stato l'unico a creare opportunità . Non disperdiamo in tanti rivoli le scarse risorse che avremo a disposizione nel 2013 e non disperdiamo un patrimonio di saperi che hanno fatto crescere tutti.
Dati Veneto Lavoro afferenti a Vicenza: crisi aziendali aperte n.229, lavoratori coinvolti n.4.334; ore CIG autorizzate n. 16.174.253; lavoratori in mobilita' n. 4.949. Da gennaio a ottobre le richieste di Cassa in deroga sono state 1.975 (il 20% del totale); le richieste di mobilita' in deroga 1.704 (il 17% del totale).
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