Zorzato e Istituzioni venete: progettualità condivisa
Giovedi 24 Giugno 2010 alle 17:02 | 0 commenti
Marino Zorzato - "Voi rappresentate il cuore della cultura nel Veneto. Sono quindi assolutamente convinto che anche la progettualità culturale della Regione debba essere costruita con il vostro apporto, in maniera condivisa". E' la proposta di collaborazione che il vicepresidente della giunta regionale e assessore alla cultura Marino Zorzato ha rivolto ai rappresentanti di gran parte delle principali istituzioni culturali del Veneto che ha incontrato questa mattina a Palazzo Balbi.
E' stato un primo momento di confronto, a cui ne seguiranno periodicamente altri - ha assicurato il vicepresidente - per parlare della situazione di questi enti e del futuro della programmazione culturale. Zorzato ha evidenziato che c'è tutta l'attenzione dell'amministrazione regionale nei confronti degli enti di cultura, anche per quanto riguarda le ricadute della manovra economica del governo su cui le Regioni si sono già espresse in maniera fortemente critica. "Ci troviamo di fronte - ha aggiunto - al sommarsi di due difficoltà : da un lato il rapporto con Roma che sta procedendo ai tagli sopra le teste delle Regioni; dall'altro il rapporto della Regione, che vede ridotte le risorse, con le istituzioni del territorio". "E' una situazione non facile - ha detto Zorzato - ma sono altresì realisticamente convinto che insieme riusciremo a gestirla. In ogni caso gli effetti della manovra andranno spalmati sul 2011 e il 2012. Per quanto riguarda il bilancio 2010 non ci sono motivi di preoccupazione perché gli impegni finanziari sono già stati assunti". Apprezzamento è stato espresso dalle istituzioni culturali presenti all'incontro per l'apertura di un confronto continuativo relativamente alle linee di politica culturale della Regione, non nascondendo le preoccupazioni per il futuro in ragione dei tagli previsti a livello nazionale. E' stata posta all'attenzione anche la questione del quadro normativo regionale in campo culturale, dopo l'abrogazione di alcune leggi che non sono stare rimpiazzate. Tirando le conclusioni, Zorzato ha confermato la massima apertura della Regione ai suggerimenti e alle proposte utili alla programmazione culturale, di cui si è già cominciato a parlare in sede di commissione del Consiglio Regionale. Il vicepresidente ha condiviso anche la necessità di legiferare in materia, recuperando il lavoro che nella precedente legislatura non era giunto a buon fine. Infine, relativamente alla ipotesi di candidatura di Venezia e del nordest a capitale europea della cultura per il 2019 Zorzato ha detto che le istituzioni culturali venete non possono essere estranee, sollecitando un loro ruolo attivo in questa partita. Prossimo appuntamento a inizio autunno per rendere sistematico il tavolo di confronto.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.