Quotidiano | Categorie: Interviste, Sindacati, VicenzaPiùTV

D'Angelo, la "morte" di Eurocoop e l'ascesa di Palladio Veneto Servizi

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 13 Novembre 2013 alle 23:15 | 0 commenti

«In mezz'ora la Eurocoop ha prima approvato l'appalto di un ramo d'azienda e poi dichiarato la messa in liquidazione della cooperativa. Non ci era mai capitato di vedere un'operazione del genere», così Massimo D'angelo della Filt Cgil commentava il 30 luglio con la nostra Martina Lucchin la sua denuncia dell'anomalo «contropiede che il consiglio d'amministrazione della cooperativa di servizi, attiva nel vicentino dal 1992, aveva messo in atto venerdì 27 luglio»

Secondo il sindacalista noto per le sue battaglie anche contro le false cooperative l'assemblea convocata aveva infatti all'ordine del giorno la discussione del buco di bilancio di 1 milione e 500 mila euro che la cooperativa aveva accumulato nel corso del 2013, ma le cose erano andate diversamente: «Nell'assemblea il consiglio d'amministrazione ha aperto la procedura di trasferimento di un ramo d'azienda attraverso l'affitto di Eurocoop...  A prendere l'affitto è stata la cooperativa Palladio Veneto Servizi. Non riusciamo a capire come mai si siano affidati ad una cooperativa così piccola, nata da meno di un anno, con una struttura a marzo 2013 di 5 dipendenti e con qualche decina di migliaio di euro di capitale. Questa operazione si poteva eventualmente giustificare se la cooperativa affidava l'affitto a consorzi con capacità economiche maggiori...».

Abbiamo ascoltato, anche su sua richiesta, il presidente della Palladio Veneto Servizi, Antonio Moscatiello, che ha difeso la sua opera portata avanti con l'amico Nello Farina, ex sindacalista Uil e ora a capo di Casa Artigiani, e «grazie a ben 300.000 euro investiti da mio padre» ha detto, senza poi volerlo ripetere davanti alle nostra telecamera: «ho la barba lunga, ero venuto solo per un caffè per rinviare poi a un altro incontro la mia rivendicazione di voler fare azienda senza sospetti ingiustificati» è stata la sua giustificazione  ...

Siamo ancora in attesa del secondo incontro con Moscatiello per cui oggi vi sottoponiamo la testimonianza, in video e senza auto censure, di Massimo D'Angelo. Cosa ha detto l'accusatore storico delle false cooperative? Basta un clic sul video senza tagli né montaggi di VicenzaPiùTv per saperlo. E valutarlo.

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network