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Assemblea generale di Confindustria Vicenza, lunedì in fiera

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 28 Giugno 2011 alle 18:24 | 0 commenti

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Confindustria Vicenza - Dopo la relazione del presidente Roberto Zuccato, alle 17.30 una tavola rotonda moderata da Oscar Giannino con Corrado Passera, Gabriele Del Torchio e il prof. Carlo Carraro. Chiuderà i lavori Emma Marcegaglia.
Lunedì 4 luglio si terrà l'assemblea generale di Confindustria Vicenza. Il titolo-tema di quest'anno è "La storia siamo noi. Formazione, innovazione, credito-finanza: costruiamo il nostro futuro". L'appuntamento è al Salone dei Congressi della Fiera: alle 15.30 per la parte privata riservata alle aziende associate, alle 17.30 per la parte pubblica.

Questo secondo momento dell'assemblea vedrà la relazione annuale del presidente Roberto Zuccato, la consegna del "Premio Egidio Scorzato" (prima edizione) istituito dall'Associazione per premiare imprenditori vicentini particolarmente meritevoli, e una tavola rotonda moderata dal giornalista economista Oscar Giannino con la partecipazione del rettore dell'Università di Venezia Carlo Carraro, del presidente e CEO di Ducati Motor Holding Gabriele Del Torchio e del consigliere delegato e CEO di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera.
I lavori saranno chiusi dall'intervento della presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia.
"L'obiettivo con cui abbiamo pensato al tema e agli ospiti dell'assemblea di quest'anno - spiega il presidente di Confindustria Vicenza, Roberto Zuccato - è quello di fornire ai nostri associati gli strumenti indispensabili per intercettare mercati che sono diventati sempre più difficili, più selettivi, più lontani: non solo fisicamente ma anche culturalmente. Da qui vogliamo partire per ragionare sulle difficoltà che stiamo vivendo e sugli anni ancora difficili che ci attendono".
Particolare attenzione sarà rivolta poi al tema delle giovani generazioni.
"La disoccupazione giovanile al 30%, la mancanza di misure di inserimento nel mondo del lavoro, gli investimenti in ricerca e formazione ben al di sotto della media OCSE, sono tutti argomenti che devono essere posti in cima alla lista delle priorità dalla nostra classe dirigente - osserva Zuccato -. Vogliamo, con la nostra assemblea annuale, lanciare un segnale forte anche in questo senso. Il messaggio che uscirà il 4 luglio non potrà essere ignorato: senza un investimento forte sulle giovani generazioni uscire da questi anni di difficoltà si rivelerà un'utopia


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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