Vaudano: mele marce anche al tribunale di Vicenza
«Diversi anni fa ebbi ad occuparmi di un magistrato di Vicenza che andava a giocare a carte con industriali di primissimo piano, specie orafi e conciari. Un magistrato che stranamente vinceva sempre grosse cifre. Da allora nella sede giudiziaria di Vicenza sono rimaste vive sicuramente molte anomalie. Più in generale quando un pubblico ufficiale o un politico vengono coinvolti in casi di corruzione siamo di fronte ad un fatto molto grave. In questo senso la magistratura deve vigilare sempre con costanza». A parlare così ieri è stato Mauro Vaudano, magistrato torinese che ha passato gli ultimi anni della sua carriera presso l'Olaf, l'ufficio Ue per la lotta alle frodi.
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