Matteo Miotto,la sua voce "viva" a Thiene
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Martedi 4 Gennaio 2011 alle 02:13
In un servizio di Spazio aperto, parzialmente da noi editato, la voce di Matteo Miotto nell'ultima sua permanenza a Thiene, le testimonianze dei suoi concittadini, il ricordo del sindaco Maria Rita Busetti e la sua lettera alla città in occasione del IV novembre. Un alpino, un uomo, "non un mercenario" come si sente dalla sua voce, mandato a una guerra che lui temeva e che lui "amava" come una vera missione di pace.
Ma era una guerra. Prima di morire non sua, ora tutta sua.
Categorie: Interviste
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