Quotidiano | Categorie: Fatti

"Intrigo" notturno tra i dipendenti internazionali del Mc Donald's a Ponte Alto: spariti soldi e cellulare da un borsello dimenticato

Di Edoardo Andrein Martedi 16 Ottobre 2018 alle 12:20 | 0 commenti

ArticleImage

All'una di notte le volanti della polizia sono dovute intervenire al Mc Donald's di Ponte Alto a Vicenza dopo essere state contattate da due italiani di 29 e 30 anni. Ne è venuta fuori una "intricata" storia di furto, ancora da verificare tramite le telecamere di sorveglianza all'interno del ristorante (in giornata si conosceranno gli sviluppi). Verso mezzanotte e mezzo i due uomini sono entrati per bere qualcosa e hanno lasciato il locale alla chiusura; ma dopo dieci minuti uno dei due è tornato indietro in quanto aveva dimenticato il borsello all'interno. 

La dipendente responsabile, una trentenne rumena (nel turno serale sono tutti giovani stranieri), estrae il borsello dalla cassaforte degli oggetti smarriti e lo consegna al proprietario: solo che all'interno del portafoglio, secondo quanto sostiene l'italiano, mancavano i contanti e in più era sparito il telefono cellulare. La rumena ha riferito che alla chiusura era entrata una sua connazionale ex dipendente per salutare ed è stata lei a consegnare il borsello, la quale a sua volta dice di averlo avuto da un altro dipendente, egiziano, di 29 anni, residente in Italia da lungo tempo, ma che non parlava italiano (o ha fatto finta...). A gesti ha fatto capire di non essere stato lui.
Stamattina il direttore del Mc Donalds ha consegnato le immagini, e si conoscerà il colpevole di questo "giallo" internazionale in salsa berica.

Leggi tutti gli articoli su: immigrati, Ponte Alto, polizia, stranieri, Furto, Mc Donald

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network