Ex bocciodromo:neo centro sociale autogestito?
Venerdi 23 Luglio 2010 alle 02:32
Bocciodromo, Variati: problema risolto
Mercoledi 10 Febbraio 2010 alle 18:42Comune di Vicenza
Sindaco sull'ex bocciodromo: "Con la maggioranza problema risolto, ora c'è da lavorare con più coraggio sulle politiche giovanili. La minoranza invece spaventa la gente solo per fare campagna elettorale"
Il sindaco Achille Variati ritorna sul tema dell'ex bocciodromo all'indomani della riunione dei gruppi consiliari che lo sostengono: "La maggioranza - dichiara il sindaco - ieri sera ha discusso a lungo di politiche giovanili, andando ben al di là della questione dell'ex bocciodromo. Le perplessità iniziali su quest'ultimo sono state superate dopo aver attentamente analizzato il bando, i progetti presentati, l'insieme delle regole alle quali i gestori dovranno attenersi. Ma il bocciodromo rappresenta soltanto un frammento del grande tema delle politiche giovanili di cui ieri sera abbiamo discusso. Questa amministrazione intende affrontarlo con idee e progetti nuovi e con più coraggio rispetto al passato, a partire dalle sollecitazioni dei giovani di ViLab e dalle aspettative degli studenti dell'ateneo che da lunedì a venerdì vivono a Vicenza e vorrebbero trovarvi le opportunità di una vera città universitaria".
"Quanto alla minoranza - prosegue Variati - deve smetterla di fare campagna elettorale sulla pelle del quartiere dell'ex bocciodromo. Perché solo di questo si tratta. Non è corretto spaventare la gente. Dicano quello di cui ha bisogno il Veneto, non strumentalizzino i cittadini perché ci sono le elezioni".
"Il progetto di ristrutturazione dell'ex bocciodromo - conclude il sindaco - nasce con tutti gli strumenti per non creare disagi ai cittadini, a partire dalla chiusura della strada di accesso, che sarà riservata solo ed esclusivamente ai residenti".
Continua a leggereAssegnata la gestione dell'ex bocciodromo
Giovedi 21 Gennaio 2010 alle 18:04Comune di VIcenza
Ex bocciodromo di via Rossi: assegnata la gestione
Questa mattina, a seguito di gara ufficiosa, è stata assegnata la gestione dei locali dell'ex bocciodromo di via Rossi. E' risultato vincitore il gruppo di associazioni "Web-Lab, Giovani dei Ferrovieri, Pensionati per la pace, Polisportiva Jackie Tonawanda", che entro un anno dovrà realizzare a sue spese la ristrutturazione dei locali, oggi inagibili.
La commissione di gara ha valutato il progetto tecnico di ristrutturazione, il progetto di gestione e l'offerta economica annua (1.550 euro la cifra offerta dal gruppo di associazioni risultata vincitrice).
L'altra realtà associativa in gara era "Laboratorio Sociale", mentre l'associazione "La terra di nessuno" era stata esclusa dalla commissione perché la documentazione presentata era risultata irregolare.
Si conclude così un iter avviato a novembre dall'amministrazione comunale per assegnare in concessione una struttura oggi fortemente degradata.
I costi che il Comune avrebbe dovuto sostenere per il suo recupero si sarebbero aggirati attorno ai 250-300 mila euro: un impegno troppo gravoso per l'ente che ha quindi deciso di predisporre un bando per dare in concessione ad una o più associazioni la struttura per 9 anni, con l'impegno da parte del vincitore di sostenere i lavori di riqualificazione prima di potere utilizzare l'immobile per attività socio culturali e ricreative.
Secondo la prassi quella odierna è un'aggiudicazione provvisoria che dovrà essere confermata dopo la verifica della documentazione presentata.
Tre candidati per il bocciodromo Rossi
Giovedi 10 Dicembre 2009 alle 20:44Comune di Vicenza
Bocciodromo di via Rossi: tre offerte di cui una non ammessa
Questa mattina è cominciato l'esame delle offerte relative alla gara ufficiosa per assegnare in concessione per nove anni l'ex bocciodromo di via Rossi, una struttura oggi fortemente degradata. Il vincitore della gara dovrà occuparsi della ristrutturazione dei locali da utilizzare per attività socio culturali e ricreative.
Sono pervenute tre offerte. Quella presentata dall'associazione "La terra di nessuno" è stata esclusa dalla commissione di gara perché la documentazione è stata ritenuta irregolare. Sono state invece ammesse alla fase successiva della gara le due offerte presentate rispettivamente dall'associazione "Laboratorio sociale" e dal gruppo di associazioni "Web-Lab, Giovani dei Ferrovieri, Pensionati per la pace, polisportiva Jackie Tonawanda".
Nei prossimi giorni la commissione esaminerà , in seduta riservata, l'offerta tecnica. L'apertura dell'offerta economica avverrà in seduta pubblica in una data che non è ancora stata fissata.
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