Rassegna stampa

Categorie: Economia&Aziende

Fiere dell'oro, dopo Vicenza e Rimini Ieg sposa Arezzo

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 07:48
ArticleImage «Un’operazione di grande intelligenza e visione strategica che avvantaggia l’intero sistema Italia». Il sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto non ha dubbi: «L’accordo tra Vicenza, Rimini e Arezzo mette la nostra gioielleria, che è la migliore, nella condizione di sbaragliare la concorrenza. Anche nell’interesse dei territori che non si sono attaccati al campanile, ma hanno saputo mettere a sistema tutti i loro punti di forza». L’accordo a cui si riferisce Scalfarotto è quello siglato ieri a Roma tra Italian Exhibition Group (Ieg) - la società nata dall’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza - e Arezzo Fiere e Congressi, che ha dato vita ad un’unica organizzazione italiana per le manifestazioni del settore orafo-gioielliero.

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Categorie: Cultura

Fondazione Roi, oggi il primo cda a guida Ilvo Diamanti

Venerdi 10 Febbraio 2017 alle 07:30
ArticleImage L’inizio ufficiale è previsto alle 9. Dopo una stagione contrassegnata da silenzi, polemiche, lettere e annunci, oggi la Fondazione Roi volta pagina. È previsto stamattina infatti il primo consiglio di amministrazione dell’ente alla cui guida siederà Ilvo Diamanti. Un appuntamento contrassegnato - nelle previsioni - da pratiche di rito ma che potrebbe pure rivelare sorprese. Perché all’orizzonte, per la Fondazione, c’è anche la proposta transattiva di Banca popolare di Vicenza che riguarda poco meno di mezzo milione di azioni possedute dall’ente di mecenatismo culturale. 

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Categorie: Banche

Veneto Banca, un ex dipendente racconta: "pressione continua e crescente"

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 08:46
ArticleImage Vendere azioni e obbligazioni a qualsiasi costo, per puntellare i conti. Vendere per dare solidità alla banca. Vendere e precettare nuovi azionisti a costo anche di offrire prestiti e mutui a clienti che per far fronte alle proprie necessità chiedevano di disinvestire. E alcuni direttori di filiale - sollecitati dalle direzioni generali via e-mail - accordavano prestiti pur di raccogliere proseliti, investitori, azionisti. Con il paradosso che lo Stato, salvando a colpi di miliardi questa e altre banche, diventerà il datore di lavoro di personaggi che hanno, quantomeno, raggirato il prossimo.

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Categorie: Banche

Ex Popolari venete, consuntivo 2016 in forte perdita

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 08:30
ArticleImage Perdita superiore a un miliardo a testa nel consuntivo 2016 delle banche venete alle prese con un piano di fusione legato alla definizione del fabbisogno di capitale in conseguenza delle nuove svalutazioni su crediti: circa 1,5 miliardi in conto ai bilanci passati. Oggi si riunisce il cda della Popolare di Vicenza, domani quello di Veneto Banca per esaminare il consuntivo dell'esercizio passato e lo stato di avanzamento del progetto di integrazione che, come ha detto l'altro giorno Alessandro Penati, presidente di Quaestio, la sgr che gestisce Atlante, può essere eseguito attraverso la ricapitalizzazione precauzionale, sul modello di Mps.

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Categorie: Economia&Aziende

Autostrade venete, aumenta il peso degli spagnoli di Albertis

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 07:53
ArticleImage Abertis sale al 60% di Brescia-Padova, acquistando le quote di Mantovani e Gavio dell’ex Venezia-Padova. E punta a salire ancora, confermando l’offerta alle Province pronte a vendere e la disponibilità a rastrellare le quote degli altri soci che bussassero alla porta per vendere. Il prezzo è quello offerto alle Province: 300 euro ad azione. È su questa base che il colosso catalano delle infrastrutture, che a settembre aveva acquistato da Intesa Sanpaolo, Astaldi e Tabacchi la quota di controllo del 51,4% di A4 Holding, che ha in pancia l’arteria a pagamento centrale del Veneto, ha chiuso ieri l’accordo per rilevare l’8,37% di Autostrade Serenissima, l’ex Padova-Venezia nelle mani dell’altro gestore Gavio per il 25,3%, per il 16% di Autovie Venete e per il 36,23% del costruttore Mantovani, oltre a un ulteriore 0,16% direttamente della società della famiglia Chiarotto.

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Categorie: Giudiziaria

Tangenti Eni in Nigeria, anche Paolo Scaroni indagato a Milano

Giovedi 9 Febbraio 2017 alle 07:51
ArticleImage Opl 245 è la sigla di un immenso campo d’esplorazione petrolifera in terra nigeriana. I diritti di cercare lì il petrolio sono stati acquisiti nel 2011 dall’italiana Eni e dalla olandese Shell. Ma Opl 245 è anche l’incubo che da qualche anno tormenta i sonni dei manager ai vertici dell’Eni, indagati per corruzione internazionale, che ora tremano pensando alla prossima primavera, quando il governo dovrà riconfermarli oppure mandarli a casa. Ieri la Procura di Milano, a poco più di un mese dalla chiusura delle indagini, ha chiesto il rinvio a giudizio: siano mandati a processo l’amministratore delegato Claudio Descalzi, il suo predecessore Paolo Scaroni e altre nove persone, manager della compagnia petrolifera come Roberto Casula e Vincenzo Armanna e mediatori dell’affare, come Luigi Bisignani, Gialuca Di Nardo, Gianfranco Falcioni e Ednan Agaev.

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Categorie: Economia&Aziende

Ieg, con cibo e oro il bilancio è positivo sia a Vicenza che a Rimini

Martedi 7 Febbraio 2017 alle 10:36
ArticleImage «Sigep e VicenzaOro, le due manifestazioni con cui inauguriamo l’anno, sono da sempre le due antenne che ci guidano nella previsione sui dodici mesi che abbiamo davanti. Entrambi i saloni hanno confermato, se non superato, le nostre attese e già oggi riteniamo di avere i numeri per poter essere ottimisti sul 2017». Lorenzo Cagnoni, presidente di Ieg-Italian exhibition group, vede un orizzonte limpido per la società nata lo scorso novembre dalla fusione delle fiere di Rimini e Vicenza, che insegue Milano per giro d’affari (ha chiuso il 2016 con 123 milioni di fatturato, 22,9 milioni di Ebitda e 6,6 milioni di utile netto) e la supera per eventi organizzati (61 prodotti fieristici, al 90% di proprietà; oltre 200 le manifestazioni e i congressi ospitati).

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Categorie: Banche

Ex Popolari venete, la proposta di ristoro secondo i risparmiatori istituzionali

Martedi 7 Febbraio 2017 alle 09:36
ArticleImage Si profila l’ipotesi di un’inchiesta-spezzatino sul caso di Veneto Banca. I pm di Roma, che procedono soltanto per aggiotaggio e ostacolo all’attività delle autorità di vigilanza, non hanno ancora inviato a Treviso la documentazione relativa agli altri reati (dalla truffa all’estorsione) che emergerebbero dalle centinaia di denunce presentate in questi mesi dai soci di Veneto Banca che si sono visti azzerare il valore delle loro azioni. Un’eventualità che aveva allarmato il procuratore capo trevigiano, Michele Dalla Costa: «Non abbiamo uomini a sufficienza per affrontare una simile indagine, c’è un alto rischio di prescrizione».

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Categorie: Economia&Aziende

Diesel si tutela dai falsi, i jeans avranno il codice Certilogo

Martedi 7 Febbraio 2017 alle 08:30
ArticleImage Diesel fa un nuovo passo nella lotta alla contraffazione, che colpisce il marchio fondato da Renzo Rosso come molti altri della moda e del lusso e ha un doppio, nefasto, effetto: da una parte si danneggiano l’immagine e le vendite del marchio, dall’altra si alimenta l’economia criminale, che gestisce il mercato dei falsi in tutti i settori. Entro la fine del 2017 tutti i jeans Diesel avranno il codice Certilogo, un’etichetta termostampata posizionata nella cintura dei pantaloni. Per verificare l’autenticità dei jeans ci sono tre opzioni: scansionare il codice con un lettore di codici Qr standard sul proprio smartphone, inserire il codice usando l’app Certilogo personalizzata Diesel, o andare su www.certilogo.com.

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Categorie: Politica, Banche, Economia&Aziende

Stampa locale ignorante, serva o entrambe? Decidedelo voi leggendo due articoli e vedendo il video integrale dell'assemblea di "Noi che credevamo nella BPVi"

Domenica 5 Febbraio 2017 alle 13:54

È sicuro e incontestabile che per il disastro della Banca Popolare di Vicenza, non risolto ancora dalle sia pur possenti spalle di... Atlante, abbiano pagato decine di miglaia di azionisti, almeno il 40% dei quali di Vicenza, del Vicentino e del Veneto ed entrati per la loro grandissima maggioranza con dei risparmi in una banca cooperativa per poi ritrovarsi in una S.p.a. con un pezzo di carta, che chiamavano (cattiva) azione i precedenti padroni del vapore scappati con tutta la nave lasciando quì solo il fumo intriso di sogni e progetti bruciati. Per i 62,50 euro che "valevano", dicevano Gianni Zonin e i suoi scudieri, quelle azioni scese, poi, con un minimo di controllo a 10 centesimi, oggi la nuova gestione della BPVi arriva a proporre a 94.000 dei 118.000 azionisti 9 euro.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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