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Marola, presentazione della nona edizione del libro dedicato a Mamma Rosa

Di Federica Raccanelli Sabato 3 Maggio 2014 alle 09:17 | 0 commenti

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Ieri sera a Marola è stata presentata la nona edizione del libro dedicato a Eurosia Fabris Barbaran, chiamata da tutti Mamma Rosa. Alla serata hanno partecipato il professor Paolo Rodari, giornalista di Repubblica, P. Gianluigi Pasquale, curatore del nuovo testo, P. Claudio Bratti, Docente di Sacra Scrittura ISSR San Francesco a Mantova oltre al parroco di Marola don Dario Guarato.

La storia di Mamma Rosa è emozionante, infatti, come dice don Dario "la si può definire: donna, mamma, sposa, casalinga, sarta, catechista e terziana francescana". Eurosia è stata una donna che si è spesa per il prossimo, un esempio d'amore ed umanità che ancor'oggi Marola è contenta di ricordare. La sua beatificazione è avvenuta il 6 novembre 2006, con papa Benedetto XVI, dopo il riconoscimento, approvato da papa Giovanni Paolo II nel 22 giugno 2004, di un miracolo avvenuto tramite la sua intercessione. La Beata ha vissuto la sua vita completamente dedicandola al prossimo, si può dire abbia avuto tre forme di maternità: oltre ad essere stata madre di nove figli, dei quali tre hanno poi scelto di diventare preti, ha adottato due bambini e gliene sono stati affidati altri tre. Il libro che parla di lei, inizialmente è stato scritto, nel 1948, dal figlio P. Bernardino Barbaran, poi nel corso degli anni è stato via via sviluppato anche dal pronipote P.Gianluigi Pasquale, fino ad arrivare alla nona edizione presentata ieri sera a Marola che lo vede formato di quasi 250 pagine. Nell'edizione, che oggi si può leggere, comprende oltre alla vita di Mamma Rosa anche tutto l'iter avvenuto per la sua beatificazione. Alla domanda, rivolta a don Dario, se il volume sarà donato a papa Francesco, risponde " Certamente sarà nostra cura farglielo pervenire al più presto, papa Francesco, comunque, possiede già l'ottava edizione, questa e stata interamente tradotta in inglese in quanto le richieste del libro sono giunte dagli Stati Uniti, dal Canada e dall'Australia. Ora che la nuova edizione è stata nuovamente stampata in italiano, siamo contenti di potergliela donare nuovamente." 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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