Quotidiano | Categorie: Eventi

Margherita Hack a Valdagno giovedì

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 7 Marzo 2010 alle 02:23 | 0 commenti

Comune di Valdagno    

 

Giovedì 11 marzo, alle ore 20.30 al Palalido di Valdagno, "L'Universo che conosciamo",
incontro con l'astrofisica Margherita Hack. Ingresso libero.

Margherita HackComune di Valdagno e Lions Club Valdagno hanno promosso e organizzato un imperdibile appuntamento con uno degli scienziati più influenti, studiati e conosciuti d'Italia.

L'astrofisica Margherita Hack sarà infatti a Valdagno per una conferenza pubblica dal titolo "L'Universo che conosciamo", l'11 marzo alle 20 e 30 presso il Palalido di Valdagno (ingresso gratuito).

La collaborazione fra Lions Club e Comune nasce da un felice incontro di finalità e prospettive. L'evento infatti si inserisce come service speciale nel quadro delle attività sociali del Lions per l'anno 2009-10 (presidente prof. Giorgio Trivelli). Si inserisce inoltre nel quadro del programma predisposto dall'Assessorato alla Cultura valdagnese, ragione per la quale gli uffici comunali sono stati coinvolti attivamente nella progettazione, nel sostegno materiale e nella realizzazione dell'evento.

L'iniziativa dell'incontro con Margherita Hack del prossimo 11 marzo 2010 intende richiamare l'attenzione del grande pubblico, e specialmente dei giovani, su alcuni temi scottanti che riguardano lo sviluppo della scienza contemporanea ed in particolare dell'astronomia e astrofisica. Tra questi si vogliono porre in evidenza i risvolti etici della ricerca, la penuria dei finanziamenti che dovrebbero sostenerla, l'importanza della cooperazione internazionale e l'indispensabile aggiornamento dei programmi all'interno dei sistemi educativi e dell'istruzione. Il tutto attraverso l'esperienza e la passione di una straordinaria ricercatrice-scienziato come Margherita Hack, che ha saputo coniugare l'attività scientifica all'impegno sociale dedicando la vita allo studio e alla divulgazione dell'astronomia e dei valori civili in cui crede.
"L'Universo che conosciamo" non sarà solo, quindi, una ricognizione delle principali e più aggiornate teorie astronomiche e cosmologiche oggi acquisite sulla storia e sulla natura dell'universo, ma anche un'immersione totale nelle problematiche che investono il rapporto tra l'uomo e la sua conoscenza del mondo circostante, nonché la corretta informazione scientifica contro ogni forma di speculazione o mistificazione.
Durante l'incontro al Palalido il pubblico avrà la possibilità di interloquire con Margherita Hack ponendole domande e curiosità su tutti i temi che saranno al centro della serata.

Margherita Hack, astrofisica e divulgatrice scientifica di fama internazionale, è nata il 12 giugno 1922 a Firenze, dove ha compiuto gli studi presso il Liceo Classico "Galileo".
Si è laureata in fisica nel 1945 con una tesi di astrofisica sulle Cefeidi, realizzata sempre a Firenze presso l'osservatorio di Arcetri. È stata professore ordinario di astronomia all'Università di Trieste dal 1964 al 1992, per poi passare nel ruolo di professore emerito dal 1998. Ha diretto l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo ad essere uno dei più rinomati a livello mondiale.
Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, Margherita Hack è inoltre membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei ed è stata per lungo tempo componente dei gruppi di lavoro dell'ESA e della NASA. In Italia, con un'intensa opera di promozione, ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell'utilizzo di vari satelliti.
Ha pubblicato oltre 250 lavori originali su riviste internazionali e numerosi libri sia divulgativi che di livello universitario. Nel 1994 ha ricevuto la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica e nel 1995 il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica.
Ha fondato nel 1978 la rivista bimensile L'Astronomia e successivamente, insieme a Corrado Lamberti, ha diretto la rivista di divulgazione scientifica e di cultura astronomica Le Stelle.
In segno di apprezzamento per i suoi fondamentali contributi allo sviluppo della scienza e dell'astronomia, le è stato intitolato l'asteroide 8558 Hack.
Margherita Hack è molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche, legate alla sfera dell'impegno civile, sociale e politico.

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network