La gioia della Chiesa vicentina per la nomina di mons. Parolin a Segretario di Stato
Sabato 31 Agosto 2013 alle 16:40 | 0 commenti
Diocesi di Vicenza – Molte campane della diocesi hanno suonato a festa nella Diocesi di Vicenza poco dopo mezzogiorno. La notizia della nomina di un sacerdote vicentino a Segretario di Stato è stata salutata con grande gioia dalla Chiesa berica, soprattutto per la stima e l’affetto di cui mons. Pietro Parolin – seppur lontano dalla diocesi fin dai primi anni Ottanta – ha sempre goduto da parte del clero e dei fedeli che hanno avuto modo di conoscerne la grande umanità , la profonda fede e la fine intelligenza.
Il Vescovo di Vicenza mons. Beniamino Pizziol – seppure oggi fuori città – ha subito inviato una lettera (che pubblichiamo di seguito ndr) gratulatoria a mons. Parolin (attualmente Nunzio Apostolico in Venezuela) manifestando la gioia della Chiesa vicentina per questa nomina che ritiene un “onore†per tutta la Diocesi, ma assicurando soprattutto al confratello vescovo la vicinanza e la preghiera per il delicatissimo incarico che gli è stato affidato. Nonostante i diversi incarichi ricoperti a servizio della Santa Sede a Roma e in diverse parti del mondo  in oltre trent’anni di servizio, mons. Parolin ha sempre mantenuto il legame con la propria comunità parrocchiale di origine (Longa di Schiavon) e con la diocesi berica. Ora clero e fedeli si stringono idealmente a lui nella preghiera e attendono una sua visita nella nuova veste di Segretario di Stato, che sicuramente ricoprirà con l’affabilità , la semplicità e la competenza per cui è sempre stato conosciuto e stimato e che tanto lo avvicinano allo stile pastorale di papa Francesco.
Vicenza, 31 agosto 2013
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Eccellenza Reverendissima,
appresa la notizia della Sua nomina a Segretario di Stato da parte di Papa Francesco, desidero, a nome dell’intera Chiesa vicentina, esprimerLe vive felicitazioni per il conferimento di un ufficio delicato ed importante, che conferma la stima e l’apprezzamento di cui Ella gode, frutto di un impegno totale, discreto e fruttuoso a servizio della Chiesa e della Santa Sede.
La Comunità ecclesiale vicentina, dalla quale Ella proviene e alla quale è sempre rimasto sinceramente legato, Le assicura fin d’ora la vicinanza nella preghiera, affinché possa svolgere il nuovo ufficio sostenuto dalla grazia divina.
La Diocesi di Vicenza, tramite Lei, ringrazia il Santo Padre per l’onore riservatole e rinnova lo spirito di comunione con la Sede di Pietro, garanzia di fedeltà alla volontà del Signore.
La Vergine Maria, Madonna di Monte Berico, interceda per il Suo nuovo servizio alla Chiesa.
 Beniamino Pizziol
vescovo di Vicenza
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