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Futuro Scuole infanzia paritarie, a Vicenza ne discutono anche Variati e Zaia

Di Emma Grande Venerdi 10 Aprile 2015 alle 20:42 | 0 commenti

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Il Presidente di FISM Veneto (la Federazione Italiana Scuola dell’Infanzia paritarie) Stefano Cecchin, insieme ai Presidenti delle FISM Provinciali, Burlon di Belluno, Lessio di Padova, Morini di Rovigo, Grando di Treviso, Brentegani di Verona, Baghin di Vicenza, presentano un importante convegno regionale “La Buona Scuola in Veneto: quale futuro per le Scuole dell’infanzia paritarie” che avrà luogo sabato 18 aprile 2015 ore 9,00 - 12,30 al Teatro Comunale di Vicenza.

Evento al quale parteciperanno gestori, genitori, comitati di gestione, docenti e personale delle scuole associate alla FISM e cittadini della nostra regione e interverranno:

Dr.ssa Milena Baghin, Presidente FISM Vicenza

Sig. Stefano Cecchin, Presidente FISM Veneto
Avv. Stefano Giordano – Responsabile affari legali FISM Nazionale
On. Luigi Berlinguer, già Ministro della Pubblica Istruzione, Eurodeputato
Sen. Franco Conte, VII Commissione permanente del Senato - Istruzione Pubblica
On. Simonetta Rubinato, V Commissione Camera Deputati - Bilancio, Tesoro e Programmazione
On. Luca Zaia, Presidente Regione Veneto
Dr. Davide Bendinelli, Assessore Servizi Sociali Regione Veneto
Dr. Achille Variati, Sindaco di Vicenza, Presidente Provincia Vicenza, delegato nazionale ANCI al welfare e alle politiche sociali
S.E. Mons. Adriano Tessarollo, Vescovo di Chioggia, delegato alla Scuola della Conferenza Episcopale del Triveneto (CET)

La presentazione di FISM:

Per riflettere e confrontarsi sulla Scuola e in particolare su quella dell’infanzia, tema particolarmente in evidenza in questo periodo. La scuola dell’infanzia che, nel Veneto, com’è noto , ha una connotazione del tutto particolare: è in prevalenza scuola paritaria gestita da associazioni di genitori, parrocchie, enti morali. Si tratta di 1.100 scuole materne (300 delle quali hanno anche il nido) con oltre 90.000 bambini e quasi 10.000 lavoratori.

È un modello che sembra non avere la giusta valorizzazione – e quindi il dovuto sostegno economico – sicuramente da parte dello Stato (quasi nulla nel recente progetto di legge Renzi sulla “Buona Scuola) e, in modo non organico e non sufficiente dalla Regione del Veneto e dagli Enti Locali ai quali, comunque bisogna dare atto che ne hanno colto il valore identitario (è scuola popolare).

Le domande saranno molte e cruciali: dalla mancata attuazione della legge sulla parità scolastica (la n. 62 del 2000) con l’autorevole intervento dell’On. Luigi Berlinguer, padre della legge in quanto allora Ministro della P.I., ai nuovi scenari nazionali con il Sen. Conte e la On. Rubinato, il ruolo delle istituzioni più prossime a queste realtà socio educative fondamentali per le famiglie: la Regione con l’On.le Zaia, Governatore del Veneto e Achille Variati, Sindaco di Vicenza. Mons. Adriano Tessarollo, Vescovo di Chioggia, responsabile della Scuola nella Conferenza Episcopale del Triveneto, interverrà per illustrare il ruolo della Chiesa specie nella gestione delle scuole materne che hanno la doppia connotazione: di essere servizio pubblico svolto in sussidiarietà se non in supplenza dello Stato e di essere luogo di aggregazione delle comunità cristiane.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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