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Difesa idraulica, progetto con le scuole sul ruolo dei consorzi di bonifica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 27 Novembre 2013 alle 17:16 | 0 commenti

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Regione Veneto - Parte il progetto Scuola U.V.B., dal titolo “Acqua, Ambiente e Territorio, alla scoperta dei Consorzi di bonifica”. L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo Balbi, a Venezia, dall’assessore regionale alla difesa del suolo e all’ambiente Maurizio Conte e dal presidente dell’Unione Veneta Bonifiche Giuseppe Romano. Il progetto è realizzato assieme ai Consorzi di bonifica del Veneto.

Vedrà la partecipazione di una decina di classi di cinque Istituti scolastici del Veneto (I.C.S. Casteller di Paese, I.C.S. Pierobon di Cittadella, Dir. Didattica di Vigonza, Scuola Primaria di Noale, I.C.S. San Martino di Lupari), con il coinvolgimento di circa 400 bambini. Attraverso strumenti innovativi multimediali, i ragazzi andranno alla conoscenza del ruolo e dell’attività dei Consorzi di bonifica, approfondendo temi come la salvaguardia idraulica del territorio, l’uso della risorsa idrica a fini irrigui, i cambiamenti climatici e le innovazioni messe in campo dai Consorzi in tutto il Veneto.

L’assessore Conte ha ricordato che è in atto una collaborazione con l’Università di Padova proprio per la sensibilizzazione delle scuole sulle tematiche ambientali, in particolare sulla risorsa idrica, con ottimi risultati. Quest’anno, la Regione sostiene con questo ulteriore progetto l’ampliamento al tema del ruolo dei Consorzi di bonifica perché – ha spiegato – “significa parlare ai ragazzi della qualità dell’ambiente che incide in maniera forte sulla qualità della vita”.

È stato deciso di investire sui giovani sviluppando un progetto che sappia accompagnargli per tutta la durata dell’anno scolastico tra laboratori multimediali, lezioni in aula, visite guidate ai luoghi di bonifica. Verrà loro consegnato il “Diario di Alex e Flora – Alla scoperta del meraviglioso mondo dell’acqua”: un vero e proprio supporto didattico, diviso per moduli tematici. “I ragazzi – ha detto Romano - impareranno a conoscere più approfonditamente l’ambiente in cui vivono, e di esso scopriranno e apprezzeranno aspetti inattesi e inimmaginati. L’obiettivo è gettare le basi di una futura e matura consapevolezza sulla quale costruire la convivenza con il territorio. Non possiamo più parlare di sicurezza idraulica solo nelle emergenze”. A conclusione del progetto, i partecipanti saranno protagonisti di un grande evento da organizzarsi nella Fiera Campionaria di Padova, a Maggio, in occasione della Settimana Nazionale della Bonifica e dell’Irrigazione e della Settimana Veneta dell’Ambiente 2014.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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