Delegazione vicentina in Camerun per i 25 anni della missione
Giovedi 8 Novembre 2012 alle 22:37 | 0 commenti

Diocesi di Vicenza -  Sono partiti oggi per visitare la missione vicentina in Camerun a 25 anni dalla sua fondazione. La delegazione della diocesi berica, composta dal Vicario Generale mons. Lodovico Furian, dal direttore dell'ufficio missionario mons. Arrigo Grendele e dal direttore dell'ufficio di pastorale mons. Flavio Grendele, compirà un viaggio di due settimane toccando le comunità in cui in questi anni hanno prestato servizio i missionari vicentini e farà visita ai quattro sacerdoti attualmente impegnati in terra camerunese.
Il Cameroun è uno dei Paesi più poveri dell'Africa Occidentale, con una popolazione di circa 15 milioni di abitanti sparsi su un territorio di 500 mila chilometri quadrati. I cattolici costituiscono il 20 % di una popolazione che stenta a trovare il minimo necessario per la sussistenza. Dal 1987 (la missione fu inaugurata da mons. Arnoldo Onisto al termine del Sinodo diocesano) i preti vicentini impegnati nell'evangelizzazione e nella promozione umana (in particolare in progetti educativi e di sviluppo agrario) in Cameroun sono stati complessivamente 14; al loro lavoro si è affiancato nel tempo il servizio prezioso di volontari laici, giovani e coppie di sposi e delle suore della Divina Volontà . Attualmente le missioni in Cameroun sono due: quella di Tchere dove operano don Damiano Meda e don Giampaolo Marta e quella Loulou con don Maurizio Bolzon e don Leopoldo Rossi. Nonostante il calo di vocazioni, la Diocesi di Vicenza ha voluto mantenere questa presenza in terra africana. "La nostra Diocesi - ha dichiarato mons. Lodovico Furian - si interroga sui motivi evangelici della missione e coglie questa attuale situazione come l'occasione per spendere le proprie energie, seppur in modo più misurato, ma ancora significativo, anche in Cameroun, convinta che da questo ne derivi un arricchimento per tutti".
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