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Ddl pane, Garlani: riconoscimento al prodotto, a chi lo produce e a tutela di chi lo consuma

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Settembre 2012 alle 13:39 | 0 commenti

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Confartigiananto Vicenza  -  Viva soddisfazione per il disegno di legge della Giunta regionale del Veneto che tutela il pane e i panifici tradizionali arriva anche da Confartigianato Vicenza. Già al primo annuncio delle notizia Ruggero Garlani, presidente provinciale dei duecento panificatori berici, aveva sottolineato che si tratta di "una legge attesa da tempo e che non può che trovarci d'accordo visto che salvaguarda non solo un prodotto, ma anche, di riflesso, tutte quelle aziende artigiane che quotidianamente lo realizzano e che, tra costi che lievitano e concorrenza sleale, non hanno certo vita facile".

Come riconoscere un prodotto fresco è, infatti, molto importante, soprattutto se si pensa che un panino su quattro di quelli confezionati che si trovano nei supermercati, e che finiscono anche nelle mense e nelle tavole calde dei self service, non è veramente fresco. Ribadisce Garlani: "Sono elementi, questi, che il consumatore non aveva modo di conoscere e che quindi lo mettevano nella posizione di non poter valutare e scegliere con consapevolezza il prodotto. Ora, finalmente, si stabilisce chiaramente cosa può essere definito "pane fresco": un prodotto cotto e venduto nell'arco della giornata".
La norma poi stabilisce anche: la nomina del responsabile tecnico con formazione adeguata o esperienza comprovata nel settore per ogni punto di produzione in modo da assicurare qualità e sicurezza del prodotto; la definizione dei "forni di qualità" per aumentare la chiarezza e trasparenza nei confronti del consumatore; l'istituzione del registro delle specialità da forno su cui saranno indicate le produzioni tipiche e tradizionali venete, a salvaguardia del patrimonio legato alla panificazione del territorio.
"Da sempre realizzato con elementi semplici, nessuno ha mai pensato al "prodotto" pane quale tipicità italiana, forse nell'errata convinzione che ovunque quegli ingredienti fossero stati "mischiati" - spiega Garlani- avrebbero prodotto lo stesso risultato. Invece il pane fresco necessita di un ingrediente speciale: la preparazione e la cultura dei panificatori, difficilmente replicabile. Come Confartigianato da tempo promuoviamo iniziative, da "Profumo di Pane" alla creazione de "La Vicentina", fino a eventi particolari come le "Cene della Scarpetta", per mostrare al pubblico l'impegno, la passione, la ricerca di ingredienti sempre migliori e al passo con i gusti del consumatore, dei panificatori artigiani. Ora, avere anche uno strumento legislativo per sottolineare tutto questo non può che renderci contenti e orgogliosi".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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