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Cronaca di una debacle. Un punto in cinque partite per il Vicenza.

Di Enrico Soli (caporedattore) Sabato 17 Settembre 2011 alle 17:21 | 0 commenti

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Squadra molle, senz’anima, senza capacità di soffrire. Questo il Vicenza visto a Cittadella, la brutta copia della formazione coraggiosa vista contro il Torino. Augustyn e Bastrini in mezzo non danno garanzie, così come Martinelli sulla fascia, sostituito anzitempo quando invece Baldini avrebbe potuto riportarlo nel ruolo di centrale. Il Vicenza parte a buon ritmo nonostante il gran caldo. Si fanno sentire i sostenitori biancorossi al seguito della squadra nella trasferta più vicina. I primi dieci minuti di gioco però trascorrono senza emozioni. Al 15’ una palla filtrante che sembrava irraggiungibile, trova invece l’inserimento di Soligo, il cui rasoterra è bloccato a terra da Cordaz. 

Al 23’ Di Carmine si fa trovare libero nel cuore dell’area biancorossa ma la sua conclusione al volo in mezza rovesciata è troppo centrale e Frison può parare. Al 29’ il Vicenza passa in vantaggio: Abbruscato difende palla spalle alla porta e serve l’accorrente Paro che di sinistra in diagonale trova l’angolino basso alla sinistra di Cordaz. Al 42’ Paolucci ha una buon occasione, ma spreca male ciccando il destro dal limite dell’area. Al 45’ Scardina su punizione impegna in tuffo Frison e subito dopo l’arbitro fischia la fine del primo tempo. All’inizio della ripresa il neoentrato Maah mette in difficoltà il Vicenza sulla destra puntando Martinelli. Secondo tempo brutto, con il Cittadella che prova ad accelerare e i biancorossi che si siedono un po’ troppo sul vantaggio. Al 10’ Di Roberto dopo aver saltato Augustyn si presenta da solo davanti a Frison ma svirgola incredibilmente il tiro che termina abbondantemente fuori.  Al 18’ i padovani raggiungono meritatamente il pareggio: difesa vicentina che non riesce a spazzare e Schiavon che dalla distanza pesca il jolly di sinistro trovando l’angolo basso alla destra di Frison. Al 22’ la punizione di Rossi pesca sul secondo palo Abbruscato: zampata del bomber da due passi e Vicenza che torna in vantaggio. Il guizzante Maah fa ammattire la difesa fino a quando, minuto 34’ , si fa trovare libero a pochi passi da Frison dopo un colpo di testa all’indietro di Pellizzer che anticipa i centrali difensivi vicentini. E al 38' il senegalese concede il bis lanciato a tu per tu con Frison, supera il portiere biancorosso con un preciso tocco di sinistro.  Al 42’ Bariti, servito da Paolucci, spara a lato da buona posizione. Un minuto dopo Maah colpisce il palo con un diagonale dalla sinistra; la palla finisce sui piedi di Di Carmine che ribadisce in rete.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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