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Cina, prete espulso. Bizzotto: Unione Eurea riveda accordi commerciali con Pechino

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 14 Ottobre 2011 alle 17:41 | 0 commenti

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Mara Bizzotto, Lega Nord   -  L'On. Bizzotto presenta un'interrogazione urgente alla Commissione Europea. "Senza il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nessun accordo con la Cina. La Cina ha dimostrato ancora una volta di non avere alcun rispetto per la libertà religiosa o per i diritti fondamentali dell'uomo. Nei giorni scorsi si è verificato l'ennesimo caso di abuso contro i cittadini europei: il sacerdote trevigiano Gianni Criveller (nella foto) è stato infatti bloccato e trattenuto dalle forze di sicurezza dopo il suo arrivo all'aeroporto di Pechino".

Questa la denuncia dell'europarlamentare della Lega Nord Mara Bizzotto che, appresa la notizia, ha presentato un'interrogazione urgente alla Commissione per chiedere di vincolare ogni tipo di accordo commerciale con la Cina al rispetto delle libertà religiose e dei diritti umani.
"Dopo l'arresto il sacerdote è stato forzatamente imbarcato su un volo per Hong Kong e cacciato dalla Cina - spiega l'On. Bizzotto - nonostante fosse titolare di un regolare visto emesso dal governo cinese e fosse già stato accettato da una prestigiosa università di Pechino per partecipare a un progetto di ricerca. Questo è l'ennesimo sopruso messo in atto dalla dittatura cinese, per la quale non esiste alcun credo all'infuori del comunismo"
"Come segnalato alla Commissione in precedenti interrogazioni - aggiunge l'eurodeputata della Lega Nord -, la repressione della libertà religiosa da parte delle autorità della Repubblica Popolare Cinese si è intensificata negli ultimi mesi, durante i quali è aumentato il numero di arresti di sacerdoti cristiani e di smantellamenti delle chiese private istituite nelle case dei fedeli".
"Alla luce di questi sconcertanti eventi - conclude l'On. Bizzotto - è doveroso che l'Europa riveda l'Accordo di Scambio e Cooperazione del 1985 siglato con Pechino e lo sostituisca con un nuovo documento che vincoli esplicitamente qualsiasi cooperazione commerciale con la Cina al rispetto dei diritti umani e delle libertà religiose".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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