Asfaltature comunali, per luglio un pacchetto da 2,4 milioni
Mercoledi 11 Luglio 2012 alle 14:23 | 0 commenti
Il mese di luglio porta in dote alla giunta del comune di Vicenza un pacchetto di asfaltature per un totale di 26 cantieri: otto sono già ultimati. Per sette invece i lavori sono in corso mentre per altri 8 i lavori partono il 16 luglio. Tre invece, pur di grande importanza, sono in carico ad altri soggetti.
L'annuncio è stato dato questa mattina dal sindaco democratico Achille Variati e dall'assessore socialista ai lavori pubblici Ennio Tosetto pochi istanti dopo la chiusura dei lavori dell'esecutivo municipale (nella foto da destra a sinistra).
Tra i cantieri già ultimati si segnalano quelli di via Volta, di Corso Palladio di contrà Santi Apostoli e di contrà San Pietro. Tra quelli in corso sono stati menzionati strada Lobia, strada di Casale e la Marosticana. Ci sono poi quelli in partenza da metà mese fra i quali spicca il più complesso che riguarda strada Pasubio tra via Beregane e Vallarsa. Si tratta di un nodo viabilistico complicato per il quale da anni i residenti chiedono migliorie tecniche per ridurre rumori e inquinamento unitamente ad una variante che sgravi il traffico della spalla ovest. Tosetto e Variati hanno spiegato «che sarà posato afalto fonoassorbente» in modo da venire incontro alle necessità dei residenti.
Secondo i dati forniti dall'esecutivo all'11 luglio 2012 la cifra spesa per le asfaltature ammonta a 1,6 milioni su una somma disponibile di 12,7 milioni ottenuta dalla privatizzazione di una parte della azioni della Brescia Padova in mano all'amministrazione: il 57% sarà speso dalla municipalizzata Aim, il 43% direttamente dal comune. «È il nostro modo di combattere la crisi - fa sapere il primo cittadino - ma alle imprese coinvolte chiediamo puntualità e qualità ». Per il lavori che partiranno a metà mese la cifra è pari invece ad 1,2 milioni. In soldoni quindi la cifra alla voce “luglio†raggiunge quota 2,4 milioni.
Stamani però Variati ha voluto dire la sua sulla querelle con l'amministrazione avviata dall'immobiliarista Fabio Amadu che sui media locali si era lamentato della bocciatura del suo piano urbanistico all'ex Q8 di via Ceccarini, da parte del consiglio comunale. Una bocciatura definita incongrua rispetto a quanto in qualche modo sarebbe stato assicurato allo stesso imprenditore, un ex consigliere della Zona 3 in quota a Forza Italia. Variati ha precisato di avere ascoltato sì l'imprenditore in presenza di altri funzionari municipali, ma ha anche spiegato che sull'area ex Q8 esiste una situazione di illegittimità che ha portato gli uffici a chiedere la demolizione di alcuni manufatti «abusivi». Il primo cittadino ha poi ribadito che «il rispetto della legge è un orizzonte irrinunciabile» per l'amministrazione tanto che per il caso ex Q8 si è agito di conseguenza.
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