Quotidiano | Categorie: Politica, Ambiente, Fatti

A31 Valdastico nord, Luciano Sandonà (ZP): "Trento mantenga i patti e ci consenta di concludere quest'opera strategica"

Di Note ufficiali Venerdi 1 Dicembre 2017 alle 16:19 | 0 commenti

ArticleImage

"La Provincia di Trento, sui temi infrastrutturali, sembra muoversi come la Bolivia nell'800, quando a ripetizione dichiarava guerra agli stati confinanti perché cercava lo sbocco al mare. In realtà, Trento, con il suo atteggiamento, sta bloccando lo sviluppo del Veneto verso nord e la nostra economia appare appesa ai suoi capricci". Sono le parole del Consigliere regionale Luciano Sandonà (Zaia Presidente) che ha presentato all'Assemblea legislativa una Mozione con la quale si chiede che la Giunta si attivi presso tutti i Parlamentari veneti affinché l'approvazione definitiva dell'emendamento al disegno di legge di conversione del D.L. n. 148/2017 che consente la concessione fino al 2048 alla Società Autostrada del Brennero SpA in regime di ‘in house', sia condizionata ad un formale e preventivo impegno della Provincia Autonoma di Trento a consentire il completamento dell'autostrada A31 Valdastico nord anche nel proprio territorio.

"La proroga della concessione autostradale del Brennero - spiega Sandonà - era legata al via libera da parte di Trento alla Valdastico Nord. Ora, invece, mentre la proroga della concessione all'Autobrennero entra nella Finanziaria, è stato relegato in soffitta quell'accordo, quella sorta di gentleman agreement, che consentiva il completamento del proseguimento a nord della A31 collegando le province di Vicenza e Trento attraverso la A22."

"Si tratta di un'operazione che si trascina da oltre trent'anni - conclude Sandonà - e che ha valore strategico per il nostro territorio: è fondamentale collegare nel modo più rapido possibile il Veneto al cuore dell'Europa, anche in previsione del completamento della Superstrada Pedemontana Veneta (SPV), con conseguenti benefici economici ed ambientali per le nostre imprese ed il nostro territorio."

 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network