Archivio per tag: Molvena

Regione: ratificate intese per soluzioni viarie connesse alla Pedemontana

Lunedi 27 Febbraio 2012 alle 14:30
ArticleImage Regione Veneto - La Giunta regionale, su iniziativa dell'assessore alle politiche della mobilità Renato Chisso, ha ratificato due Protocolli d'Intesa sottoscritti con amministrazioni locali vicentine per l'individuazione di soluzioni a problemi viari connessi alla realizzando Superstrada Pedemontana Veneta. La prima ratifica riguarda il Protocollo d'intesa firmato lunedì della scorsa settimana, 20 febbraio con la Provincia di Vicenza e i Comuni di Brogliano, Castelgomberto, Cornedo Vicentino, Recoaro Terme, Trissino e Valdagno, che riconosce l'opportunità di migliorare l'accessibilità della Valle dell'Agno attraverso una bretella di collegamento con la Superstrada Pedemontana e la S.P. 246.

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Categorie: Politica, Sindacati

Diesel: 35 in mobilità. Renzo Rosso: E' una tutela dei lavoratori. Giorgio Langella: No a chi specula

Venerdi 7 Maggio 2010 alle 09:44
ArticleImage Da parole come razionalizzazione, riorganizzazione, ristrutturazione generalmente nascono problemi per i lavoratori. E a pronunciare quelle parole è addirittura Renzo Rosso, il fondatore e re del gruppo Diesel.
La Diesel dal punto di vista fianziario gode di ottima salute con un un bilancio 2009 che certifica un fatturato di 1,3 miliardi di euro, appena il 3 per cento in meno dello scorso anno, cioè di questi tempi un successo. Ma le tre parole in sindacalese di Renzo Rosso preannunciano la procedura di mobilità per 35 dipendenti legati soprattutto alla logistica, anche se 35 dipendenti su 1.000 di per sé non sembrerebbero un ‘grande problema' a parte che per quei 35 non certo fortunati dipendenti.

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Produzione lenta, la rivincita degli operai-artigiani

Mercoledi 24 Giugno 2009 alle 10:16

In una fabbrica di Molvena si recuperano vecchi macchinari e si torna a produrre con i ritmi degli anni sessanta. L’imprenditore-filosofo Bonotto: "Vogliamo riscoprire i prodotti a regola d’arte. Sono gli unici che sopravviveranno alla crisi"

 

Una fabbrica lenta, nell'epoca della produzione «just in time», della delocalizzazione e dei flussi infiniti di merci nelle reti fisiche e immateriali globali, può sembrare un ossimoro, una contraddizione in termini. E certamente lo è. Ma, per chi abbia voglia di sfruttare la crisi economica più grave del dopoguerra per porsi qualche domanda, può essere una provocazione utile. A lanciarla è un imprenditore vicentino molto atipico, Giovanni Bonotto, direttore creativo della ditta di famiglia.

«Quando una fabbrica chiude andiamo a vedere che tecnologia aveva dentro, e la recuperiamo. Molte macchine che usiamo le abbiamo comprate in Giappone, da fabbriche che stavano chiudendo. Il nostro obiettivo è mantenere la memoria, le emozioni che gli standard industriali hanno ucciso» racconta.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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