Parla un licenziato Askoll, ma rimane muto Marioni
Giovedi 6 Marzo 2014 alle 23:48
«Oltre ai dovuti ringraziamenti e complimenti per come svolgete il vostro lavoro, con un'informazione dettagliata e precisa, mi permetto di segnalarvi due piccole inesattezze contenute nel vostro articolo. Scusate se posso sembrare eccessivamente puntiglioso, ma queste rischiano di far passare Marioni per un benefattore e noi per degli ingrati. In Piemonte Marioni non ha mai pagato nessun caffè. I caffè gratuiti alle macchinette, esistevano, ma solamente a Dueville».
Continua a leggere
Askoll. Motta: "sottosegretario Bobba venga a Castell'Alfero". VicenzaPiù: "Marioni telefoni"
Giovedi 6 Marzo 2014 alle 00:09
È vero che i politici spesso intervengono quando i problemi esplodono, magari per utilizzare per se stessi una ben misera tribuna. Questo vale anche per le dichiarazioni, di cui riferiremo in seguito*, di Angela Motta, consigliere regionale piemontese del PD, su tutto quello che sta avvenendo ad Asti per la chiusura preventivata per il 7 giugno, domani cioè, dalla capogruppo vicentina della Askoll di Castell'Alfero.
Continua a leggere
Carnevale triste alla Askoll di Castell'Alfero ma c'è Gianduia con chi sciopera. E Marioni ci promette chiarimenti
Mercoledi 5 Marzo 2014 alle 01:34
«Da noi non c'è una grande tradizione per il Carnevale ma, certo, negli altri anni c'era in giro qualche sorriso in più che l'arrivo della maschera piemontese di Gianduia dalla frazione vicina di Callienetto non ha fatto tornare anche se ci ha dato il senso della solidarietà », è così che ci ha detto ieri, martedì di grasso, un'operaia che preferisce mantenere l'anonimato mentre continua alla Askoll di Castell'Alfero lo sciopero di metà turno contro la chiusura totale della fabbrica astigiana del gruppo vicentino fissata per il 7 giugno prossimo (nella foto Giuanduia con alcuni operai in sciopero).
Continua a leggere
Al freddo i licenziati in sciopero alla Askoll di Castell'Alfero, Uppo della Uilm: il gm Faccio li invita alla resa. E a Vicenza silenzio di tomba
Lunedi 3 Marzo 2014 alle 23:48
Ci ha contattato oggi, dopo che lo abbiamo intervistato prima e durante il corteo di protesta a Dueville e Povolaro e dopo averlo cercato di nuovo, Silvano Uppo, segretario provinciale della Uilm di Asti, che tutela con gli altri sindacati locali gli oltre 200 lavoratori che il 7 giugno vedranno chiudersi alle loro spalle i cancelli della Askoll di Castell'Alfero e che ad oggi, lo denunciamo di nuovo con una voce amplificata dal silenzio sostanziale dei sindacati e dei media vicentini, sono senza tutele e paracadute di ammortizzatori sociali se non per i primi 70 "allertati" dal 2011, come ci ha dichiarato ieri Tiziano Toniolo della Fim Cisl astigiana.
Continua a leggere
Tiziano Toniolo della Askoll chiusa a Castell'Alfero: anche Vicenza a rischio
Domenica 2 Marzo 2014 alle 23:41
Abbiamo parlato sabato con Tiziano Toniolo, segretario provinciale della Fim Cisl di Asti ( è lui che ci ha inviato la foto che mostra la copertina di VicenzaPiù n. 268 davanti al corteo a Dueville e Povolaro, ndr), dopo l'incontro pubblico di venerdì scorso a Castell'Alfero con il sindaco di Asti e con vari primi cittadini dei comuni vicini al centro astigiano, con amministratori regionali e col deputato Pd Massimo Florio dei sindacalisti e dei 220 lavoratori licenziati dello stabilimento locale della Askoll.
Continua a leggere
Dopo l'Askoll anche Beltrame in crisi "fuori casa": nessun allarme a Vicenza?
Sabato 1 Marzo 2014 alle 23:01
Sindacati e dipendenti vicentini della Askoll, incoraggiati dal silenzio dei media nostrani e, dicono loro, preoccupati delle grandi difficoltà locali anche di Askoll Due dirimpettaia della Askoll Tre che opera nello stesso settore di quella di Castell'Alfero in provincia di Asti, hanno visto sfilare da Dueville al cuore dell'impero industriale di Elio Marioni molti degli oltre 220 operai dello stabilimento astigiano che da giugno 2014 non avranno più un lavoro nè ammortizzatori sociali (nella foto l'affollato incontro pubblico di venerdì a Castell'Alfero con i sindaci coinvolti, da quello di Asti ai paesi limitrofi, con autorità regionali e provinciali e col deputato del Pd Massimo Florio, ndr).
Continua a leggereScusate il disturbo! L'amarezza di un operaio licenziato dalla Askoll
Giovedi 27 Febbraio 2014 alle 22:05
«E successo questo dopo che siamo partiti ... sul blog di Askoll in lotta un collega ha pubblicato una lettera»: è così che accompagna la foto dei cartelli subito rimossi a manifestazione, quasi, finita un'operaia che, dopo che analoga sorte era toccata ai circa 300 dipendenti di Moncalieri, ha subito il licenziamento a Castell'Alfero insieme ad altri 222 colleghi e con loro ha sfilato ieri a Dueville nel sostanziale silenzio odierno dei media locali.
Continua a leggereI licenziati Askoll P&C non si arrendono e mettono in guardia i colleghi di Vicenza: videoreportage della marcia su Dueville
Mercoledi 26 Febbraio 2014 alle 21:17
E’ di ieri la lettera di licenziamento collettivo, ma già stamane un centinaio di maestranze ed esponenti sindacali partiti da Castell’Affero (Asti) ha "invaso" la cittadina a nord di Vicenza, suscitando clamore e solidarietà della gente in piazza e dei lavoratori nella zona industriale come documenta insieme agli altri aspetti il nostro servizio per VicenzaPiùTv che segue il servizio di lancio del nostro collega Edoardo Andrein a testimonianza dell'impegno costante dei nostri media per l'informazione senza veli (qui le sue foto, ndr).
Continua a leggereDal Piemonte a Vicenza: questa mattina la protesta di centinaia di lavoratori Askoll
Mercoledi 26 Febbraio 2014 alle 14:30
Chiusura Askoll Castell'Alfero: in esclusiva il documento con le motivazioni dell'azienda
Martedi 25 Febbraio 2014 alle 21:00
Chiudere Castell’Alfero per salvare l’intero gruppo Askoll. Sembrerebbe essere la motivazione principale dell’apertura di questa mattina della procedura di messa in mobilità dei lavoratori dello stabilimento Askoll di Castell’Alfero. Una notizia non proprio a ciel sereno, visto che questa possibilità aveva fatto capolino nelle intenzioni del Gruppo Askoll già da ottobre. Possibilità che aveva portato dal 13 febbraio al blocco della produzione con uno sciopero a rotazione dei dipendenti astigiani.
Continua a leggere

