Nuove sanzioni antiprostituzione
Giovedi 22 Ottobre 2009 alle 21:36Comune di Vicenza
Notti tranquille: nuove sanzioni antiprostituzione e a due locali è già arrivata la notifica di chiusura per due giorni
Prosegue anche in autunno "Notti tranquille", l'attività di controllo della polizia locale concentrata nelle ore notturne e in alcune zone della città particolarmente a rischio.
Tra sabato e domenica scorsi alcune pattuglie della polizia locale, delle quali ha fatto parte anche l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza in qualità di osservatore, hanno elevato cinque sanzioni per violazione dell'ordinanza antiprostituzione e hanno multato due esercizi commerciali e un pubblico esercizio aperti oltre l'orario consentito.
A questo proposito l'assessore Dalla Pozza annuncia che a due locali recidivi nelle violazioni dell'orario o nel tenere la musica alta a notte fonda è stata notificata un'ordinanza di chiusura per due giorni.
Dal 25 giugno scorso, quando il sindaco incontrò alcuni gestori di locali multati o oggetto di esposti, ad oggi sono state 38 le sanzioni elevate a bar, kebab e locali trovati aperti dopo le due di notte o con musica troppo alta oltre le 23,30: si tratta di multe fatte a una quindicina di esercizi della città , alcuni chiaramente recidivi. Tra questi, tuttavia, pochissimi appartengono al primo gruppo di gestori incontrato dall'amministrazione, a dimostrazione di un certo risultato ottenuto con il dialogo e l'esplicita richiesta di collaborazione.
Studenti spazzini per un giorno
Venerdi 16 Ottobre 2009 alle 17:33Comune di Vicenza
Studenti operatori ecologici per un giorno dopo i vandalismi di fine scuola. L'assessore Dalla Pozza: "Sia questa un'occasione per riflettere con i ragazzi sul significato dell'essere cittadini con diritti e doveri"
Sveglia all'alba domenica scorsa per tre dei dieci ragazzi che le indagini della polizia locale hanno riconosciuto fra i responsabili degli atti vandalici compiuti a giugno in piazza San Lorenzo in occasione dell'ultimo giorno di scuola. Dotati di ramazze, scarpe antinfortunistiche e giubbotti catarifrangenti, gli studenti sono così usciti alle 6 del mattino a ripulire le strade di Vicenza assieme agli operatori ecologici; e nelle prossime due domeniche sarà invece il turno degli altri ragazzi identificati, tranne una studentessa, che si dedicherà ad un'altra attività di volontariato nell'ambito della cura dei bambini.
L'innovativa modalità educativa che l'amministrazione comunale ha voluto seguire è stata concordata con le famiglie degli studenti protagonisti dell'imbrattamento della piazza con uova, gavettoni e farina. I ragazzi sono così stati risparmiati dall'obbligo di ripristinare a proprie spese lo stato dei luoghi - che hanno visto danneggiati beni sia pubblici che privati - e hanno dovuto pagare soltanto una multa di 23 euro ciascuno per violazione del codice della strada. "In questo modo l'amministrazione ha evitato un approccio meramente repressivo alla vicenda - sottolinea l'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza -, e ha voluto affiancarsi con un messaggio educativo e responsabilizzante alle due istituzioni che si occupano principalmente della formazione e della crescita dei giovani, la famiglia e la scuola".
Come preannunciato, l'assessore ha inoltre inviato nei giorni scorsi una lettera a tutti i dirigenti scolastici degli istituti superiori della città , compresi quelli paritari, per informarli del percorso avviato e per invitarli a valutare l'opportunità di aprire assieme agli studenti una riflessione "sul significato dell'essere cittadini e sui diritti e doveri che da ciò conseguono".
No al cancro valorizzatore
Martedi 6 Ottobre 2009 alle 17:44
Il Comune dice "ni", la Provincia dice sì. Di inceneritore (chiamarlo termovalorizzatore è un rassicurante eufemismo) a Vicenza si parla da anni. Almeno dal 2004, quando la Regione Veneto partorì un piano rifiuti che ne prevedeva tre di nuovi, di cui uno al confine fra vicentino e veronese, oltre ai quattro già in funzione (Fusina nel Veneziano, Padova San Lazzaro, Verona Ca' del Bue e Schio). Attualmente una parte della monnezza del capoluogo va a Schio, e con costi elevati pur di non far esaurire troppo rapidamente la discarica di Grumolo. Il modello vagheggiato dai fan delle ceneri puzzolenti è Brescia, dove un terzo del fabbisogno di calore della città viene soddisfatto bruciando reflui domestici e industriali. Ma anche lasciando da parte la condanna dell'Unione Europea beccata dai bresciani per l'illegittimità dei fondi statali Cip6 (sovvenzioni ai gestori privati prelevate direttamente dalle tasche dei cittadini con una tassa del 7% sulla bolletta elettrica, senza la quale questi mostri sarebbero anti-economici), quello che ci si dimentica di dire a proposito di Brescia è che si è riscontrata un'altissima incidenza di tumori al fegato, e nel latte prodotto da aziende locali si sono trovate tracce di diossina.
Continua a leggereL'assessore Dalla Pozza sul video della Lega
Mercoledi 30 Settembre 2009 alle 17:16Comune di Vicenza
Prostituzione, Dalla Pozza: "Invece di fare video, la Lega pretenda una legge"
L'assessore alla sicurezza Antonio Dalla Pozza interviene sul caso del video sulle prostitute di Vicenza, realizzato e messo on line dalla sezione vicentina della Lega Nord: "Pur essendo al governo del Paese - dichiara Dalla Pozza - al di là dell'azione di denuncia e a limitarsi a far vedere qualcosa che ancora non va, la Lega non propone nulla di nuovo. Noi per primi siamo perfettamente consci e abbiamo sempre detto che lo strumento dell'ordinanza funziona fino a un certo punto. Con 290 multe elevate dalla sua introduzione, il nostro provvedimento ha prodotto un notevolissimo calo delle prostitute sulle strade cittadine: secondo i dati della polizia locale da circa 120 a sera sono diventate una quarantina. Invece di girare filmini voyeuristici, la sezione cittadina della Lega Nord farebbe meglio a sollecitare il proprio ministro dell'Interno a risolvere con un provvedimento legislativo il problema della prostituzione sulla strada, che oggi grava esclusivamente sulle spalle dei Comuni e delle forze dell'ordine".
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Il Comune punisce gli studenti vandali
Mercoledi 16 Settembre 2009 alle 17:26Comune di Vicenza
Niente supermulta per gli studenti dei vandalismi di fine scuola, ma diventeranno operatori ecologici di domenica mattina
"Alle 6 di domenica mattina a ripulire le strade di Vicenza, dotati di ramazze, scarpe antinfortunistiche e giubbotti catarifrangenti: questa l'attività che abbiamo concordato con i dieci ragazzi identificati tra i responsabili degli atti vandalici dell'ultimo giorno di scuola in piazza San Lorenzo". Lo ha annunciato l'assessore alla sicurezza del Comune di Vicenza Antonio Dalla Pozza che ha sottolineato il significato educativo della punizione concordata per i fatti del 9 giugno scorso, quando decine e decine di ragazzi avevano preso parte a lanci di uova, gavettoni e farina, sporcando e danneggiando la piazza, con conseguenti costi a carico dell'amministrazione comunale.
"In seguito alle indagini della polizia locale - ha spiegato Dalla Pozza - che ha raccolto e analizzato numerosa documentazione fotografica e vari filmati, e con l'aiuto delle scuole che hanno collaborato a dare un nome a una parte dei responsabili, abbiamo individuato 10 studenti: 6 minorenni e 4 maggiorenni, di cui due già universitari al momento dei fatti e gli altri appartententi a due licei cittadini. Abbiamo quindi convocato i ragazzi e le lore famiglie e, insieme, abbiamo deciso quale strada seguire. Anziché sanzionarli pesantemente, abbiamo loro applicato una multa di 23 euro ciascuno per l'imbrattamento della piazza. Ma, in alternativa all'obbligo del ripristino dello stato dei luoghi a loro spese, abbiamo anche concordato un impiego in un'attività socialmente utile. Di qui l'accordo di farli uscire con gli operatori ecologici alle 6 della domenica mattina e, per la sola ragazza che fa parte del gruppo, l'individuazione di un'altra attività di volontariato nella cura dei bambini".
L'assessore Dalla Pozza, che sottolinea l'aspetto innovativo di una modalità di stampo americano che punta all'educazione e alla responsabilizzazione dei giovani, scriverà a tutti i presidi delle scuole superiori della città , evidenziando il percorso scelto e proponendo di aprire assieme a tutti gli studenti una riflessione sul valore dei beni della collettività e sul significato del volontariato sociale.
Nel frattempo si penserà per tempo a come affrontare la fine dell'anno scolastico appena iniziato: "Episodi come quello del 9 giugno - dichiara Dalla Pozza - non dovranno più ripetersi. Non escludo che, con la collaborazione degli studenti stessi, si possa individuare un luogo dove consentire di festeggiare, magari anche con i gavettoni, senza però danneggiare gli spazi pubblici e disturbare i cittadini. L'alternativa alla quale non voglio dover arrivare è transennare e militarizzare piazza san Lorenzo: sarebbe un modo davvero deresponsabilizzante di intendere il rapporto con gli studenti della nostra città ".
Domenica senz'auto
Martedi 15 Settembre 2009 alle 13:14Comune di Vicenza
Domenica 20 settembre "Vieni in città senza la tua auto" : l'ordinanza e il calendario delle manifestazioni
Semaforo rosso per automobili e affini. Semaforo verde per pedoni, ciclisti... e farfalle. Questo il messaggio della campagna di comunicazione che presenta la domenica senz'auto organizzata dal Comune di Vicenza per il 20 settembre, a sottolineare che uno stile di vita più ecologico protegge tutti, comprese le farfalle, tra i primi animali a morire quando l'aria si fa troppo inquinata.
Gli assessori all'ambiente e alla sicurezza Antonio Dalla Pozza e alla mobilità Ennio Tosetto questa mattina hanno presentato nel dettaglio l'iniziativa, assieme agli organizzatori delle manifestazioni proposte in concomitanza con il blocco del traffico.
Domenica 20 settembre, quindi, in centro storico e nei quartieri San Pio X, San Francesco, Laghetto, Villaggio del Sole e San Lazzaro dalle 9 alle 18 sarà vietata la circolazione a tutti i veicoli a motore con qualsiasi tipo di alimentazione.
L'iniziativa rientra nella Settimana europea della mobilità sostenibile, appuntamento annuale lanciato nel 2002 dalla Direzione generale ambiente della Commissione europea per sensibilizzare l'opinione pubblica e che quest'anno promuove il tema "Improving City Climates - Migliorare il clima della città " ( www.mobilityweek.eu).
Nell'area vietata non si potrà circolare con i mezzi a motore, ma per l'occasione i centrobus gratuiti collegheranno tutto il giorno i parcheggi di interscambio Stadio, Cricoli e Farini con il centro storico (gratuita sia la sosta sia la corsa) e saranno gratuite anche tutte le corse urbane degli autobus.
A presidiare i 16 varchi alla zona vietata, con gli agenti della polizia locale, ci saranno anche i volontari della protezione civile.
La sanzione per chi viola il divieto di accesso sarà di 74 euro, ma la presenza di volontari alle porte della città servirà proprio a informare e a scoraggiare comportamenti a rischio multa.
Numerose le iniziative messe in campo in occasione della domenica senz'auto, per proporre un modo più ecologico di vivere la città .
Piazza Castello
Con partenza alle 10 da piazza Castello, Tuttinbici organizza una pedalata ecologica alla scoperta delle piste ciclabili della città . Questo l'itinerario: corso SS Felice e Fortunato, viale Verona, viale Crispi, via Btg. Val Leogra, via G. Pecori Giraldi, viale Trento, via Monte Zovetto, passerella sul Bacchiglione, viale Ferrarin, via Goldoni, via Prati, via Lamarmora, via Paglierino, piazza Marconi, contrà S. Francesco, contrà S.Marco, contrà Chioare, contrà Torretti, piazza XX Settembre, Levà degli Angeli, viale Giuriolo, viale Margherita, viale Risorgimento viale Venezia, viale Roma.
Prosegue, inoltre, la marcatura delle biciclette di coloro che hanno già prenotato il servizio durante le precedenti domeniche ecologiche vicentine (presentarsi con tessera sanitaria dotata di codice fiscale) , mentre gazebo informativi saranno allestiti per illustrare a tutti le possibilità e i vantaggi di una mobilità più sostenibile.
Campo Marzo
Anche Vivi Campo Marzo, il progetto per la rivitalizzazione del più grande parco cittadino, si associa agli eventi della domenica senz'auto, con la biblioteca aperta dalle 9 alle 12.30 e l'animazione per bambini e i concerti gratuiti a partire dalle 18, in collaborazione con il Bar Borsa.
Durante l'intera giornata, inoltre, all'esedra di viale Roma la cooperativa Urbana parteciperà alla giornata ecologica allestendo una Ciclofficina: accanto al vero e proprio servizio di manutenzione biciclette, saranno presentate le migliori biciclette presenti sul mercato internazionale selezionate da Zeppelin - Noord e vecchie biciclette riportate al perfetto funzionamento grazie all'intervento sapiente delle cooperative Urbana, Insieme e CiclEtica. Tra le attività proposte, Bicicletta in valigia, ovvero la presentazione di tutte le soluzioni per il trasporto intelligente della bicicletta e come mezzo speciale per le vacanze e Bicicletta in custodia, un servizio di custodia straordinario per chi domenica vorrà lasciare la bici al sicuro a Campo Marzo e passeggiare per le vie del centro. Rigorosamente a metano il furgone usato per il trasporto dei mezzi in esposizione.
Piazza dei Signori e contrà Garibaldi
Per tutta domenica prosegue la mostra dei prodotti alimentari vicentini della manifestazione Le piazze dei Sapori, organizzata da Confesercenti Vicenza da venerdì 18 a domenica 20 settembre dalle 10 alle 18 in piazza dei Signori e piazza Garibaldi.
Tra i laboratori del gusto ideati e diretti dallo chef Amedeo Sandri in una struttura appositamente allestita, alle 17, 30 si potranno scoprire i segreti di "Patate e mele", alle 18,30 si affronteranno i problemi delle intolleranze alimentari e alle 19,30 si chiuderà in bellezza con i dolci della tradizione (Iscrizioni ai laboratori nel corso della manifestazione).
Durante l'intera manifestazione si potranno degustare i piatti della tradizione vicentina e altre prelibatezze provenienti dalla diverse regioni italiane.
L'iniziativa ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia e del Comune di Vicenza.
Corso Palladio
Alle 11 e nel pomeriggio sfileranno lungo corso Palladio il gruppo di danza "La Voltatonda" e altri gruppi folcloristici che in omaggio ad Andrea Palladio indosseranno costumi dell'epoca rinascimentale e si esibiranno in piazza dei Signori e in piazza Biade.
Corso Fogazzaro e Piazza San Lorenzo
Mestieri in Strada, l'annuale mercatino artigianale, storico e culturale, ideato dall'associazione "I Portici di Corso Fogazzaro", domenica festeggia la ventunesima edizione. Sarà la rassegna più importante di tutti gli anni sotto il profilo della partecipazione, con 127 espositori suddivisi tra artisti, mestieranti, commercianti e hobbisti.
Dalla piazzetta della chiesa dei Carmini fino al semaforo troveranno spazio gli artigiani venditori, che proporranno decine di differenti tipologie merceologiche: bambole, bigiotteria, decoupage, legno, tessuti, carta...
Nella zona del Tempio di San Lorenzo saranno presenti invece studenti, apprendisti e aspiranti artisti di scuole vicentine come il "Liceo Artistico Statale" e la "Scuola D'Arte e Mestieri" di Vicenza, e gruppi di lavoro di associazioni come la "Nove Terra di ceramica" di Nove, l'"Ecomuseo della Paglia" di Crosara di Marostica e "In Antica Charta" di Vicenza. Gli espositori rifiniranno sul posto oggetti in pelle, paglia, incisioni su metallo, o creazioni fatte con la pasta o il marmo.
Piazza San Lorenzo sarà riservata all'enogastronomia, con casette in legno dove acquistare e degustare prodotti tipici.
La manifestazione ha il patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Vicenza e del Comune di Vicenza, l'adesione del Cisa con il marchio "Palladio 500", il sostegno dell'Associazione Artigiani della Provincia di Vicenza, della Scuola D'Arte e Mestieri di Vicenza, della Banca Popolare di Verona e di Aim e Amcps.
Anche i negozi del centro storico domenica 20 settembre resteranno aperti.
Chi può circolare
Nell'area vietata alla circolazione, con autocertificazione o apposita certificazione, potranno circolare i veicoli dei portatori di handicap, quelli che trasportano malati gravi o persone da sottoporre a terapie, cure, analisi o visite mediche; i mezzi delle persone che assistono ricoverati in luoghi di cura e nei servizi residenziali; i veicoli al seguito di matrimoni, funerali o altre cerimonie religiose; chi deve raggiungere una farmacia di turno all'interno del perimetro (con autocertificazione o ricetta medica); chi accompagna o va a prendere persone alla stazione dei treni o delle corriere (con autocertificazione o biglietto); gli ospiti degli alberghi dell'area vietata per quanto riguarda il percorso per e dalla struttura (con copia della prenotazione); i veicoli con targa estera e targa E.E. (escursionisti esteri); i turnisti residenti o che lavorano nell'area interdetta, con turno non sufficientemente coperto dal servizio di trasporto pubblico.
Ancora, potranno circolare i mezzi dei corpi e servizi di polizia, i mezzi di soccorso e dei medici in servizio di visita domiciliare, i veicoli di paramedici e tecnici ospedalieri o di case di cura in servizio di reperibilità , i mezzi di associazioni che svolgono assistenza sanitaria o sociale, i veicoli che trasportano pasti confezionati per mense e comunità .
Circolazione consentita anche agli autobus di linea, ai bus turistici, ai taxi e alle vetture in servizio di noleggio con conducente, ai mezzi del pronto intervento, a quelli per il trasporto delle derrate deperibili, dei farmaci, ai veicoli a servizio dei mezzi di informazione (con contrassegno esterno o autocertificazione).
Strade percorribili all'interno della zona vietata:
Viale Crispi - tutto percorribile; Viale Dal Verme - tutto percorribile; Viale Diaz - tutto percorribile; Via Divisione Folgore - tutta percorribile; Strada Sant'Antonino - tutta percorribile; Via Cresolella - tutta percorribile; Strada Marosticana - tutta percorribile; Viale Fiume - tutta percorribile; Via Ragazzi del '99 - tutta percorribile; Viale Astichello - nel tratto compreso tra via Ragazzi del '99 fino a Via Baden Powell compresa; Viale Trieste - percorribile dall'intersezione con Via Quadri verso Treviso; Via Quadri - tutta percorribile; Strada di Bertesina - tutta percorribile; Via Spalato - tutta percorribile; Via Trissino - da Viale della Pace a Via Bassano; Via Bassano - tutta percorribile; Viale della Pace - percorribile da Via Trissino fino all'intersezione con Via Camisano; Via Camisano - tutta percorribile; Via Vittime Civili di Guerra - tutta percorribile; Via Bassano - tutta percorribile; Via dello Stadio - percorribile da Via Bassano alla Riviera Berica; Viale Risorgimento Nazionale - tutto percorribile.
Il testo completo dell'ordinanza, la mappa, l'elenco delle vie che delimitano la zona vietata, il modulo per l'autocertificazione sono pubblicati sul sito www.comune.vicenza.it (sezione Primo piano).
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