Quotidiano | Categorie: Politica, Diritti umani

Violenza sessuale di lieve entità nei confronti minori Emendamento 1707: firmatari 6 senatori PdL-Lega

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 28 Giugno 2010 alle 22:11 | 0 commenti

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Molto spazio sul web e poco sulla stampa sui sei senatori del PdL e della Lega Nord, che nel disegno di legge sulle intercettazioni avevano infilato l'emendamento 1.707, che introduceva il termine di "Violenza sessuale di lieve entità"* nei confronti di minori.
Ecco i nomi di chi ha proposto l'emendamento: sen. Maurizio Gasparri (PdL), sen. Federico Bricolo (Lega Nord), sen. Gaetano Quagliariello (PdL), sen. Roberto Centaro (PdL), sen. Filippo Berselli (PdL), sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord), sen. Sergio Divina (Lega Nord).

I firmatari proponevano l'abolizione dell'obbligo di arresto in flagranza nei casi di violenza sessuale nei confronti di minori, se - appunto - di "minore entità", senza peraltro specificare come si svolgesse, in pratica, una violenza sessuale "di lieve entità" nei confronti di un bambino.

I sei senatori firmatari dell'emendamento 1707Dopo la denuncia da parte del Partito Democratico, nel Centrodestra c'è stato il fuggi-fuggi con i "ma non lo sapevo", "non avevo capito", "non pensavo che fosse proprio così", "ci avete frainteso".

*Cosa prevedeva l'emendamento?
L'emendamento prevedeva che chi commette atti sessuali con minorenni e viene sorpreso in flagranza non deve necessariamente essere arrestato se commette un atto sessuale di "minore gravità". In pratica se le forze dell'ordine si trovassero nella situazione di cogliere un pedofilo con i calzoni abbassati avrebbero dovuto decidere, prima di arrestarlo, se quello che sta facendo era di gravità normale oppure di lieve entità.


Ecco un'opinione di Repubblica.it e una de Il Giornale.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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