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ViEmozioneRete: a Vicenza il Gioco della Vita

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 14 Gennaio 2016 alle 11:33 | 0 commenti

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ViEmozioneRete

L'associazione ViEmozioneRete organizza sabato 16 e domenica 17 gennaio all'Hotel Tiepolo di Vicenza il seminario Il Gioco della Vita - Come applicare la fisica quantistica nella realtà quotidiana ed essere felici, condotto dal dottor Francesco Oliviero. Il seminario approfondirà molteplici aspetti teorici e pratici su come stare bene qui ed ora ed eliminare la paura delle malattie per ottenere una maggiore consapevolezza di se stessi e della propria salute psicofisica.

Quello proposto da Oliviero, che a Vicenza aveva tenuto una conferenza lo scorso novembre su questi temi, è il percorso di vita vissuta come professionista e medico che da decenni si dedica con passione al concetto olistico della medicina e della salute. Un percorso scientifico e al tempo stesso gradevole ed emozionante che svela i segreti della mente, della consapevolezza e della coscienza globale. Durante la due giorni vicentina i partecipanti apprenderanno alcuni concetti chiave della fisica quantistica, della legge di azione-reazione, del pensiero creatore di realtà, del Reality Transurfing (diffuso al grande pubblico dal fisico russo Vadim Zeland) e molto altro ancora. Per dettagli e iscrizioni consultare il sito dell'associazione alla pagina clicca qui).
Francesco Oliviero, medico specialista in psichiatria e pneumologia, si occupa di Medicina Bioenergetica e ha scelto come missione quella di far star bene le persone dando loro chiavi di lettura e codici non convenzionali per la salute e il benessere. Ha iniziato il proprio percorso occupandosi di medicina bioenergetica, omeopatia, omotossicologia ed elettroagopuntura. Nel 1999 ha completato la formazione in Medicina Non Convenzionale, ottenendo il diploma di Medico Esperto in Omeopatia, Omotossicologia e Discipline Integrate. Dal 2001 al 2010 è stato Presidente dell’Accademia di Medicina Omeosinergetica e dal 2006 docente del Corso di Formazione e Perfezionamento in Omotossicologia, Tecniche Diagnostiche, Kinesiologia e Medicina Omeosinergetica. Tra il 2003 e il 2009 è stato docente alla Scuola Triennale di Medicina Omotossicologica e Omeosinergetica organizzata dal Nobile Collegio Omeopatico. Nel 2008 ha fondato il Centro Omega Stargate di cui è Presidente. E' autore di alcuni libri pubblicati dall'editore Nuova Ipsa di Palermo.
Nel libro Manuale del Ben-essere Oliviero descrive come cambiare convinzioni e credenze sull’acqua che beviamo, il cibo che mangiamo, i conflitti che viviamo, lo stress elettromagnetico in cui siamo immersi. Il libro nasce dall’idea di divulgare con un linguaggio non accademico gli ultimi rivoluzionari studi sui quattro fondamenti del benessere: alimentazione alcalina, acqua alcalina, elettrosmog e frequenze elettromagnetiche geopatogene, consapevolezza della vita. Queste tematiche vengono spiegate al lettore alla luce di una nuova visione della Medicina, definita dall’autore EPI Medicina (Ecologia della Persona Integrata). Convinto che il benessere della persona non possa prescindere da una visione integrata dell’essere umano nel contesto delle relazioni che instaura, dell’ambiente in cui si muove, degli alimenti di cui si nutre, dell’acqua con cui si disseta, l'autore ha creato un manuale pratico, ricco di consigli efficaci per mantenersi in buona salute e per essere artefici del proprio benessere.
In Benattia, capovolgento simbolicamente il senso della parola comunemente usata, Oliviero vuole dare un significato alla sofferenza e un senso alla malattia per riattivare il nostro potere di autoguarigione. Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo cambiare prima noi stessi e la nostra visione della realtà, della vita e della morte, della salute e della malattia. Tutto ciò che esiste nell’universo è dotato di vita, di coscienza e quindi di uno scopo finale. Tutto ciò che vive è dinamico, in evoluzione, quindi deve cambiare. La grande legge della vita è la legge del cambiamento. Perché esistono le malattie e cosa sono? Le malattie si verificano quando non vengono accettate le leggi naturali ed universali della vita, che stabiliscono come vivere in armonia con noi stessi e con l’ambiente che ci circonda. Un testo fondamentale per comprendere come sia ormai giunto il tempo di considerare l’uomo non più una macchina divisa in vari settori, ma un essere vivente unico, animato da uno spirito che può essere riequilibrato energeticamente adottando le forme terapeutiche più antiche. Il corpo è lo specchio dei nostri pensieri e della nostra vita interiore, ci invia costantemente dei segnali simbolici (i sintomi delle malattie) che non abbiamo la capacità o la voglia di ascoltare. I nostri pensieri sono arbitri della nostra salute o delle nostre malattie, perché riproducono onde di forma mentali le quali producono malattia o armonia e salute a seconda di come sono indirizzate.
ViEmozioneRete è un'associazione nata a Vicenza dall'amore e dalla passione per lo sviluppo della consapevolezza e delle potenzialità umane nel riconoscimento dell’armonia di Mente, Corpo e Spirito. E’ uno spazio di ricerca nell’incontro con se stessi e con gli altri. In una visione olistica, le attività sono rivolte alla crescita della propria coscienza individuale e alla conoscenza di Sé attraverso il riconoscimento, il sostegno e lo sviluppo del proprio valore, dei talenti e delle potenzialità. L'associazione, presieduta da Paola Zocca - Counselor Relazionale, docente di scuola superiore, ricercatrice indipendente e sperimentatrice nel campo della salute olistica - organizza convegni, conferenze, seminari, incontri per la conoscenza di sé e la crescita personale, eventi aggregativi attraverso manifestazioni ludiche e di intrattenimento alla ricerca di un’armonia interiore. Collaborare con altre Associazioni e Organismi preposti allo studio, alla divulgazione e alla pratica delle discipline olistiche.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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