Quotidiano |

Veneto Banca mette a disposizione 6,15 milioni di euro per le reti d'impresa in Veneto

Di Edoardo Pepe Mercoledi 29 Ottobre 2014 alle 15:44 | 0 commenti

ArticleImage

Il “click day” in programma domani, 30 ottobre, per il bando aperto dalla Regione Veneto per il finanziamento di 6,15 milioni di euro per progetti gestiti dalle reti d’impresa su internazionalizzazione, ricerca e innovazione, sviluppo sostenibile e salvaguardia ambientale, vedrà Veneto Banca mettere a disposizione delle reti d’impresa che verranno selezionate una linea di credito per altri complessivi 6,15 milioni di euro a tassi di favore. 

Di seguito i dettagli dell'operazione e le parole dei protagonisti dell'accordo:

L’obiettivo dell’Istituto è quello di dare ulteriore supporto alle pmi che hanno scelto di aggregarsi per superare i limiti imposti dalle dimensioni ridotte e poter quindi competere con maggiori possibilità di successo in un mercato sempre più competitivo.

L’agevolazione regionale prevede la copertura del 50% delle spese per ciascun progetto ammesso, che devono essere comprese tra i 30.000 e i 300.000 euro.

Veneto Banca offre ai beneficiari la possibilità di coprire l’altra metà delle spese, erogando finanziamenti con un tetto massimo di 150.000 euro.

“Sono particolarmente soddisfatta di questa iniziativa di un istituto di credito così rilevante per la nostra regione, come Veneto Banca” – sottolinea l’Assessore all’Economia e Sviluppo della Regione Veneto, Marialuisa Coppola.

“E’ il segno – continua l’Assessore – che siamo riusciti, come Regione del Veneto, a costruire un percorso di sostegno reale alle imprese e allo sviluppo a partire dall’adozione della Legge Regionale n. 13 del 2014 Disciplina dei distretto industriali, delle reti innovative e delle aggregazioni di imprese e da questo primo bando che mette a disposizione oltre 6 milioni di euro di fondi regionali”.

“L’affiancamento di Veneto Banca – rileva l’Assessore – è il riconoscimento di provvedimenti innovativi e adeguati alle aspettative delle nostre aziende e a chi ha volontà, idee e passione per continuare a fare impresa. Auspico che anche altri istituti dimostrino analoga sensibilità restituendo fiducia ai nostri imprenditori per un efficace accesso al credito”.

“Abbiamo scelto di investire a favore delle reti d’impresa perché crediamo si tratti di uno strumento di fondamentale importanza per il nostro tessuto produttivo, composto da tante pmi che, da sole, non sono in grado affrontare le sfide dettate dalla globalizzazione” – dichiara Fabrizio Mora, Responsabile Corporate di Veneto Banca.

“Abbiamo colto immediatamente le potenzialità del bando regionale presentato dall’Assessore Marialuisa Coppola decidendo di destinare un plafond dello stesso valore alle pmi – spiega Mora –, ma credo sia importante sottolineare che il nostro impegno non si esaurisce con questo intervento. Veneto Banca ha infatti scelto di incoraggiare le pmi a unire le forze mettendole in contatto, organizzando percorsi formativi per imprenditori e manager e fornendo un servizio su misura che comprende una consulenza di primo livello dedicata all’internazionalizzazione”.

“Siamo il primo e unico istituto di credito ad aver aderito ad Assoreti Pmi – afferma Mora – e penso che questo evidenzi ulteriormente il nostro importante ruolo di aggregatore”.  

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Veneto Banca, Reti d'impresa

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network