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Protocollo pubblico-privato per settore edile

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Agosto 2010 alle 09:57 | 0 commenti

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Regione Veneto  -  La Giunta regionale, su proposta dell'assessore al lavori pubblici, Massimo Giorgetti, ha approvato uno schema di protocollo d'intesa tra la Regione del Veneto, la Regione Abruzzo, il Consorzio Innovazione Sviluppo Edilizia Ambiente - ISEA de l'Aquila e l'Associazione Costruttori Edili della Provincia di Venezia per la promozione, con la formula del partenariato pubblico-privato, di una piattaforma di servizi nel settore delle costruzioni.

Obiettivo dell'accordo è quello di costituire un polo di imprese-istituzioni capace di attivare un piattaforma di servizi qualificati in grado di incentivare la ricaduta economica sui territori interessati, agendo sia come stimolo per l'incontro tra la domanda e l'offerta, fornendo alla Pubblica Amministrazione e all'imprenditoria di settore informazioni ed opportunità per accedere più facilmente al mercato, sia come traino per lo sviluppo di tutto il settore. Particolare attenzione verrà riservata all'elaborazioni di progetti per la partecipazioni ai bandi europei e l'accesso ai relativi finanziamenti. "L'accordo - sottolinea l'assessore Giorgetti - che non comporta oneri per la Regione, rientra nell'ambito delle iniziative messe in atto per fronteggiare la crisi, che ha colpito in modo particolare il mercato della costruzioni, settore trainante per l'economia veneta. Voglio infatti ricordare che in Veneto, regione ai primi posti per numero di aziende operanti nel settore edile, operano circa 18 mila aziende, mentre sono 78 mila quelle dell'intero comparto. Se a questo aggiungiamo che il Pil veneto delle costruzioni è il più alto tra le regioni italiane con un 11% contro una media del 9,8%, si capisce l'importanza di questo settore per l'economia regionale. Siamo convinti - conclude Giorgetti - che sostenere e supportare il comparto perché superi l'attuale crisi economica significa essenzialmente non perdere un tessuto socio economico, che altrimenti non sarebbe più recuperabile. Salvare un'impresa vuol dire prima di tutto valorizzare il nostro territorio e tutelare le nostre professionalità".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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