Quotidiano | Categorie: Politica

Piano di riordino territoriale, Ciambetti: c'è sempre chi si oppone al cambiamento

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 9 Agosto 2013 alle 15:28 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto - “Le critiche di Bottacin sul riordino dei Comuni? Non sono affatto sorpreso, visto che sono cose che aveva già dette in commissione”. L’assessore veneto agli Enti locali, Roberto Ciambetti, replica pacatamente alle osservazioni del consigliere regionale del gruppo misto ed esponente di Scelta Civica, Diego Bottacin, sul Piano di riordino territoriale.

“Un piano che risponde a un disegno del territorio studiato da esperti, elaborato da Università e centri di ricerca sotto la regia della Regione – spiega l’assessore – e portato avanti attraverso il dialogo con gli Enti locali. Un piano, dunque, scientificamente fondato e politicamente condiviso.  Non mi sembra che le impressioni e valutazioni personali del consigliere Bottacin abbiano una base tecnico-scientifica tale da poter mettere in discussione il lavoro di docenti universitari e tecnici qualificati”.

“Politicamente parlando – aggiunge Ciambetti – a Bottacin sfugge un particolare, quello della condivisione, cioè l’aver realizzato una legge assieme a chi sarà il vero protagonista di questa svolta, i Comuni. In riferimento, poi, alle scelte normative delle Regioni Toscana ed Emilia Romagna, faccio notare che ognuno ha il suo stile e il Veneto preferisce condividere un percorso piuttosto che imporlo. La nostra è una riforma che, politicamente, nasce e cresce dal basso, attraverso una metodologia di lavoro che sta dando importanti frutti, visto che in pochi mesi sono già state avviate fusioni e aggregazioni su vasta scala”.

Ciambetti conclude richiamando l’esperienza del Camposampierese, in provincia di Padova: “In questo caso – sottolinea – l’aggregazione tra più Comuni ha portato a risparmi straordinari nella gestione: basterebbe da sola a smentire le valutazioni personali del consigliere Bottacin e a indicare una strada che è quella che noi, con questa legge, abbiamo cercato di ampliare. Sono convinto che non pochi Comuni intraprenderanno questo percorso di profonda innovazione.  E’ chiaro che chi ragiona con la mentalità del passato non potrà comprendere la portata dell’innovazione e tenderà a non sfruttare l’opportunità che offre negando ogni validità. Ma questo è abbastanza normale: le resistenze al cambiamento, da qualunque parte vengano, sono già messe in conto”


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network