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Pfas, il sen. Gianni Girotto (M5S): "il Ministero dell'Ambiente e quello dello Salute forniscono numeri discordanti sui limiti"

Di Note ufficiali Giovedi 21 Dicembre 2017 alle 11:18 | 0 commenti

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"Il Ministero dell'Ambiente e il Ministero della Salute fanno a botte sulle soglie di concentrazione per le sostanze tossiche, i cosiddetti Pfas, che inquinano le nostre acque e in particolare hanno già contaminato circa 250.000 veneti, che presto dovranno essere sottoposti a controlli medici. Ognuno dei due ministeri fornisce dati differenti, mentre la regione Veneto assume per buoni i dati provenienti dall'Istituto superiore della Sanità." Sul punto il senatore del Movimento 5 Stelle Gianni Girotto ha appena presentato un'interrogazione parlamentare urgente per sapere da cosa dipenda la differenza sui limiti consentiti da parte delle due istituzioni.

"Chi ci governa ha una vaga idea di quello che sta accadendo con la contaminazione da Pfas delle falde acquifere e quali sono gli effetti sulla salute delle persone? Com'è possibile che i dati non siano concordanti?", chiede ancora il rappresentante grillino.

"Ma c'è di più - denuncia Girotto -. Un altro dato preoccupante è che il Ministero dell'Ambiente ha individuato concentrazioni soglia per soli 5 composti appartenenti al gruppo dei Pfas, mentre in Veneto, su indicazioni del Ministero della Salute, i composti sono 12, e la loro presenza è soggetta a

limitazioni nell'acqua potabile."

I Pfas sono sostanze utilizzate nell'industria farmaceutica, militare, tessile e alimentare. Servono per impermeabilizzare carta, stoffe e stoviglie, oltre ad essere presenti nel teflon per le pentole, nel goretex per i tessuti e negli involucri alimentari. In pratica li troviamo ovunque.

"Questo sarebbe dovuto bastare per studiare meglio l'impatto sulla salute umana, senza perdere un attimo di tempo. Mentre ora rincorriamo i soliti buoi quando la stalla è stata aperta da parecchio tempo", insiste il senatore 5 Stelle.

In Veneto la contaminazione da Pfas sta interessando un'area di circa 180 chilometri quadrati, con la compromissione della seconda falda freatica più grande e importante d'Europa, quella di Almisano. Una superficie molto vasta, che interessa le province di Vicenza, Verona, Padova e Rovigo, con 70 comuni interessati e centinaia di migliaia di persone che dovranno essere sottoposte ad analisi mediche. Ad oggi in 60.000 risultano già contaminati.

"Se dimostrato, potrebbe trattarsi di uno dei più grandi disastri ambientali degli ultimi decenni in Italia. Una gigantesca terra dei fuochi sotterranea, che si muove attraverso l'acqua contaminata delle falde. Adesso - conclude Girotto - è il momento di sapere. I ministeri interessati ci dicano se sono a conoscenza di quanto abbiamo denunciato nella nostra interrogazione. E lo facciano subito."

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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