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Omba dei Malacalza a Torri di Quartesolo, "Potere al popolo! Vicenza": la gestione vada ai dipendenti con aiuto della Regione Veneto!

Di Note ufficiali Sabato 6 Gennaio 2018 alle 23:08 | 0 commenti

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Settantacinque giorni per sollevare l'Omba di Torri di Quartesolo, storica azienda metalmeccanica di carpenteria pesante, con commesse a carattere internazionale, messa in liquidazione prima di Natale poiché la famiglia Malacalza di Genova e soci, padrona della Carige, non intende investire i suoi profitti nell'azienda ancora attiva e con un numero consistente di appalti. Per salvare questa azienda proponiamo che gli acquirenti siano i 120 dipendenti, visto che sono i primi creditori. Non si possono considerare questi lavoratori come servi della gleba, poiché partecipano socialmente e attivamente alla produzione e hanno il diritto più di qualsiasi altro acquirente a gestire l'Omba.

La Regione Veneto invece di promettere e parlare tanto, dovrebbe farsi fideiussore presso le banche, affinché l'Omba passi ai lavoratori con una competenza più che decennale sia di amministrazione sia per la produzione.
Non si parla di aiuto dello Stato, ma della Regione che così dimostrerebbe di avere le capacità di essere veramente autonoma. La Regione, che ha infatti trovato circa 1.200.000 mila euro per il referendum sull'autonomia e che per liquidare gli ex consiglieri regionali con incarico decennale spende circa 90 mila euro a testa, non dovrebbe aver problemi ad assorbirsi un incarico fideiussorio. Non solo, ma la Regione dovrebbe investire il ricavo fiscale anche per aiutare le altre aziende in crisi.
L'autogestione è l'unica via per uscire dalla crisi aziendale e mantenere il posto per tutti i 120 dipendenti.
Potere al Popolo! Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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