Quotidiano | Categorie: Informazione

OdG:grave stop agevolazioni postali abbonamenti

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 17 Agosto 2010 alle 09:50 | 0 commenti

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OdG del Veneto - Il Consiglio regionale dell'Ordine dei giornalisti del Veneto, con un ordine del giorno, ha espresso forte preoccupazione per le conseguenze del decreto ministeriale che ha abolito le agevolazioni per gli abbonamenti postali per giornali, periodici, libri. Il provvedimento del Ministero dello Sviluppo economico inciderà pesantemente - è detto nel documento - su numerose testate periodiche venete (tra cui il nostro VicenzaPiù, n.d.r.), in particolare sui nove settimanali diocesani che rappresentano uno storico patrimonio di storia, cultura, professionalità, patrimonio oggi a rischio di sopravvivenza.

L'immediata applicazione del provvedimento, avvenuta a bilanci di previsione già approvati e a campagna abbonamenti conclusa, mette a rischio la "catena produttiva" dei giornali locali e la sopravvivenza di molte redazioni in cui lavorano numerosi giornalisti affiancati da moltissimi collaboratori: non pochi periodici hanno già ridotto la foliazione o hanno dilazionato la periodicità, hanno tagliato i collaboratori o aumentato il costo delle copie. Una situazione - annota il Consiglio dell'Ordine - che rischia di avere pesanti ripercussioni sul fronte del pluralismo dell'informazione locale, della qualità dell'informazione, dei posti di lavoro. Il presidente dell'Ordine Veneto, Gianluca Amadori, ha trasmesso il documento al ministro dello Sviluppo economico e al presidente della Poste, esprimendo anche la propria personale preoccupazione per la gravità delle conseguenze che peseranno su alcune realtà editoriali della stampa periodica; è già sensibile in particolare la sofferenza dei settimanali cattolici che rappresentano una risorsa professionale preziosa a servizio della comunità. Il Consiglio dell'Ordine, esprimendo vicinanza alle redazioni e ai colleghi in difficoltà, ha auspicato che le trattative tra Poste Italia ne e i rappresentanti degli editori si risolva positivamente, e si è impegnato a farsi portavoce delle istanze delle testate locali presso le istituzioni e l'opinione pubblica, per agevolare la possibilità di una tempestiva soluzione che permetta ai periodici veneti di proseguire con serenità e professionalità nel loro prezioso compito

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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