Obiettivo Risarcimento, con Monza sfida enigmatica
Sabato 15 Marzo 2014 alle 16:37 | 0 commenti
La gara di domani tra Vicenza e Monza si appresta a essere di difficile lettura anche per gli addetti ai lavori. Troppe le incognite in gioco per poter fornire un pronostico attendibile. Nella partita d’andata l’Obiettivo si era arreso in quattro set sul campo di quella che allora era la capolista, la Saugella rullo compressore che aveva concesso solo le briciole a tutte le squadre fino a quel momento affrontate.
Vicenza, aveva lottato alla pari con le brianzole pur priva di Baggi, Peretto e Ghisellini con Sestini a giocare in banda. Domani coach Rossetto dovrà ancora una volta fare i conti con un’infermeria sovraffollata: Sestini e Ghisellini sono ferme ai box mentre Milocco e Lanzini non sono al 100%. Rispetto alla gara d’andata però, l’Obiettivo potrà giocare davanti al proprio pubblico ma, soprattutto, affronterà , un’avversaria che è ben lontana dal top di forma fisica e mentale della gara del 15 dicembre. Monza arriva da quattro sconfitte consecutive, di cui tre al tie break, contro Rovigo, Scandicci, Bolzano e Pavia. Vicenza, invece, è riuscita a rialzare la testa nella fondamentale vittoria di domenica scorsa a Gricignano. Un successo importante a livello psicologico che può dare entusiasmo a una piazza che sognava i playoff e che ora vede il traguardo sempre più distante. L’obiettivo dichiarato è la permanenza in serie A2 e i nove punti di vantaggio sulla zona rossa della classifica a cinque giornate dal termine sono un dato discretamente confortante. Monza è una formazione esperta con poche giocatrici giovani e molte veterane, a partire dal duo dei centrali Bruno Facchinetti, per proseguire con Viganò e Bonetti in banda, Aricò in posto due. Più giovani invece la palleggiatrice Balboni e il libero Bisconti, entrambe classe ‘91, entrambe però con esperienze in serie A1: la prima con Pavia e Modena, la seconda con Busto Arsizio. Vicenza giocherà anche con un occhio alle altre gare che vedono Bolzano impegnata a Rovigo e Pavia ospite di San Casciano.
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