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No Ecomafie: disastro ambientale e insicurezza nel cantiere della Valdastico Sud

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 18 Luglio 2013 alle 16:10 | 0 commenti

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Irene Rui Comitato Vicentino NO Ecomafie - Domenica 14 luglio il presidente del Comitato Vicentino NO Ecomafie, Marco Nosarini, e il responsabile provinciale ambiente di Rifondazione Comunista, Guido Zentile, hanno effettuato un sopralluogo nel cantiere della Valdastico Sud dallo svincolo di Barbarano-Albettone, a Finale di Agugliaro, nei pressi della villa Saraceno-Franchin.

Sono state scoperte parecchie irregolarità, sia ambientali, sia di cantierizzazione, la facilità di accesso nell'area di cantiere dai non addetti ai lavori, la presenza di materiale altamente inquinante, come le scorie di fonderia non trattate, visibilmente presenti in mezzo ai cumuli di terra, di cui una recuperata dallo stesso presidente di 32,5 chilogrammi (vedi foto galleria), e nelle scoline, provvisorie, realizzate per far defluire l'acqua pompata dal tunnel sotto il Liona (vedi foto). Si è notata, inoltre, l'abbondanza di acqua presente nel tratto di trincea che da Agugliaro porta a Saline di Noventa Vicentina (vedi foto galleria), probabile acqua di falda, come più volte denunciato dal Comitato Vicentino NO Ecomafie e da Rifondazione Comunista. E' chiaro che, visti i recenti risvolti giudiziari, e le problematiche inerenti all'inquinamento delle falde, recentemente alla cronaca, quel cantiere va chiuso e si deve procedere nell'immediata bonifica, se non di tutto il tratto autostradale, della parte ancora in cantiere. Va ristabilito l'equilibrio naturale e storico-paesaggistico del basso vicentino. Tutto questo naturalmente a carico di coloro che hanno commesso il dolo e non dei cittadini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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