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No al burqa, ma si può entrare armati in un ospedale. M5S: “Strumentalizzazione politica leghista”

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Giugno 2017 alle 15:32 | 0 commenti

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No al burqa, ma si può entrare armati in un ospedale: sulla propaganda politica leghista in consiglio regionale veneto piovono le critiche del Movimento 5 Stelle. "Questa è pura strumentalizzazione politica, vergognosa propaganda da parte della Lega - accusano i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle - partendo dal presupposto che una legge che vieta di andarsene in giro con il volto travisato c'è già, la Lega ci sta dicendo che in un ospedale si può entrare con una pistola e in consiglio regionale no".

"Le vite dei consiglieri valgono più di quelle dei cittadini? - chiedono gli esponenti del Movimento - Questa è solamente becera propaganda leghista, che non conosce il limite del ridicolo. Stracciano la dignità dell'assemblea legislativa del Veneto per farsi pubblicità e per creare consenso sulle paure della gente". "Che sia chiaro - avvertono i consiglieri pentastellati - noi diciamo no a qualsiasi vessazione della figura femminile, no al burqa e no a ogni artificio mirato a camuffare e a nascondere il volto. Ma dedicare un'intera giornata di consiglio, sprecando fiumi di inchiostro e di parole, per questa baggianata è oltraggioso per i cittadini. Come se i veneti, in un momento in cui le famiglie non mettono assieme il pranzo con la cena, avessero davvero bisogno di questa norma".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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