Quotidiano | Categorie: Fatti

Migliaia di polli uccisi dal fuoco a Mason Vicentino: la LAV invita a nuove scelte alimentari.

Di Comunicati Stampa Giovedi 17 Agosto 2017 alle 18:41 | 0 commenti

ArticleImage

E' notizia di ieri la tragica morte, causata da un incendio, di circa 145.000 polli, ma preferiamo definirli esseri viventi, scrive nella nota che pubblichiamo la Lav Bassano, in un capannone di Mason Vicentino dove erano detenuti a scopo alimentare come del resto lo sono il 99% degli animali allevati in Italia. Questi  animali trascorrono la loro breve vita in spazi sovraffollati. In genere i broiler, polli da carne sono selezionati geneticamente per sviluppare esageratamente il petto, sono allevati in 10-15 esemplari per metro quadro, in grossi capannoni che contengono dai 20.000 ai 30.000 polli per ciclo produttivo. E’ da sottolineare che al momento non esiste alcuna normativa Europea che regoli la densità massima di allevamento nella produzione di broiler.

Quello che è accaduto a Mason Vicentino, in un impianto tra l’altro in funzione da soli sei mesi,  è un fatto molto grave che squarcia il velo su quale sia la triste realtà di questi animali stipati in capannoni e morti arsi vivi senza nessuna possibilità di scampo. Animali che vengono dimenticati dalla società salvo poi ricomparire a pezzi sui nostri piatti. Spesso ci dimentichiamo che tutti gli animali hanno capacità cognitive , non solo cani e gatti: la neuroscienziata Lori Marino ha pubblicato numerosi studi sulle capacità dei polli che vanno dal saper contare a capacità di ragionamenti deduttivi.

La LAV di Bassano chiede a gran voce che sia finalmente ridata la dignità ad ogni animale e cambiare la propriadieta è il primo passo come disse il grande Tolstoj; quindi ora che la scelta vegan è in aumento ci auguriamo che questa triste vicenda aiuti qualche altra persona nella scelta del cibo a base vegetale, per chi fosse interessato può andare nel sito www.cambiamenu.it o contattarci sulla nostra pagina facebook o all'indirizzo [email protected].

Alleghiamo foto dei pochi superstiti tratte dal video in rete, visto che sono state pubblicate solo foto del capannone e delle operazioni di spegnimento, ma nessuna attenzione ai pochi sopravvissuti

Leggi tutti gli articoli su: Mason Vicentino, Lav Bassano, allevamento avicolo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network