Quotidiano |

Leo Club Vicenza: consegnati e montati i giochi in pediatria al San Bortolo

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 20 Febbraio 2016 alle 00:47 | 0 commenti

ArticleImage

Leo Club Vicenza

I ragazzi del Leo Club di Vicenza hanno consegnato oggi in pediatria al San Bortolo i giochi acquistati con i fondi raccolti nella campagna "Leo 4 Children". La presidente del club vicentino Beatrice Folco e l'addetta distrettuale TON (tema operativo nazionale, ovvero un cosiddetto service pluriennale) Elisa Chemello assieme ad altri soci e con la supervisione del past president distrettuale Edoardo Tomasetto, hanno consegnato nelle mani del primario Massimo Bellettato e del dg dell'Ulss 6 Giovanni Pavesi diversi giochi (tra cui uno scivolo, una casetta abitabile e un tunnel a trenino per giocare, diverse scatole di lego duplo e pentole, posate e piattini, pacchi di didò e scatole di pennarelli …).

"Ovviamente si tratta di una fornitura concordata con il direttore del reparto", spiega Elisa Chemello, laureata in medicina e specializzanda oltre che socia e del Leo club, "infatti abbiamo dovuto misurare gli spazi e capire di cosa c'era bisogno in reparto". 

"La finalità del service", ha sottolineato la presidente Beatrice Folco, "è quello di rendere più serena e piacevole per quanto possibile la permanenza dei bambini e dei ragazzini durante la loro degenza in ospedale!"

I 175 mila euro di fondi raccolti a livello nazionale con "Leo 4 children" sono serviti per arredare e portare giochi in diversi reparti ospedalieri per bambini: "ne hanno beneficiato ben 47 nosocomi in tutta la Penisola": lo sottolinea Edoardo Tomasetto, past presidet del Leo Club a livello distrettuale (Vicenza-Verona-Trento).


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network