Quotidiano |

Istituto Monte Berico dona crocifisso a Regione. Donazzan: lo colloco nella sala trattative crisi aziendali

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 26 Febbraio 2016 alle 16:17 | 0 commenti

ArticleImage

La Regione Veneto comunica che quattro crocifissi lignei sono stati donati stamane dall’Istituto superiore di Scienze religiose “Santa Maria di Monte Berico” di Vicenza all’assessore regionale al lavoro e alla formazione Elena Donazzan. “Ringrazio il rettore dell’istituto, padre Gino Alberto Faccioli, per questo gesto di sensibilità, sollecitato per certi versi anche da parte mia – ha dichiarato l’assessore – Collocherò i quattro simboli nelle sedi delle direzioni Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Veneto e nelle sala dedicata alle Trattative aziendali, nel palazzo Grandi Stazioni.

Quella sala è un luogo dove si vivono preoccupazioni, ansie e sofferenze per il posto di lavoro e dove si cercano speranze. Pochi mesi fa – ha ricordato l’assessore - nel corso di una complessa trattativa con un azienda cinese, ho personalmente sperimentato la difficoltà di condividere con culture diverse quei diritti acquisiti e quelle tradizioni, come il riposo festivo, che fanno parte della nostra identità e della nostra cultura. La presenza del crocifisso in quella sala servirà a dare speranza, ma anche a ricordare a tutti quali sono i valori sui quali si fonda la nostra organizzazione sociale”.

Gli altri tre crocifissi troveranno collocazione negli uffici delle tre direzioni dell’assessorato di Elena Donazzan. “Negli anni scorsi il Veneto è stato teatro della prima contestazione sulla presenza del crocifisso nelle scuole – ricorda l’assessore – quando una coppia di genitori di Abano fece ricorso alla Corte europea per i diritti dell’uomo per far rimuovere il simbolo religioso dall’aula frequentata dal figlio. I giudici di Strasburgo hanno invece riconosciuto che il crocifisso è simbolo fondante della nostra civiltà, emblema dell’identità culturale del nostro paese e dell’Occidente. I simboli sono parte integrante della nostra laicità, del nostro essere popolo: li possiamo declinare, ma non ignorare. Li esporrò quindi con grande rispetto e fiducia nei nostri uffici, là dove si incrociano quotidianamente esigenze, aspettative, progetti e programmi delle istituzioni educative e formative del Veneto”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network