Quotidiano | Categorie: Politica

Il Parlamento Europeo a sostegno delle zone colpite dall'alluvione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 11 Novembre 2010 alle 16:06 | 0 commenti

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Sergio Berlato, Mara Bizzotto, Antonio Cancian, Giovanni Collino, Lorenzo Fontana, Elisabetta Gardini, Giovanni La Via, Barbara Matera, Amalia Sartori, Giancarlo Scottà, Pdl - L'Unione Europea intervenga, attraverso il proprio Fondo di Solidarietà, a sostegno delle popolazioni colpite dall'alluvione in Veneto e nel Basso Friuli. Questa la pressante richiesta alla Commissione Bilancio, competente per l'approvazione delle misure d'emergenza,

degli eurodeputati Sergio Berlato, Mara Bizzotto, Antonio Cancian, Giovanni Collino, Lorenzo Fontana, Elisabetta Gardini, Giovanni La Via, Barbara Matera, Amalia Sartori, Giancarlo Scottà degli eurodeputati Sergio Berlato, Mara Bizzotto, Antonio Cancian, Lorenzo Fontana, Elisabetta Gardini, Amalia Sartori, Giancarlo Scottà. L'iniziativa è attivamente sostenuta da Giovanni Collino, Giovanni La Via e Barbara Matera ( Relatrice Speciale per il Fondo di Solidarietà ), i parlamentari italiani membri della Commissione Bilancio.
"Le dimensioni del disastro idrogeologico e dei conseguenti interventi strutturali, le drammatiche ricadute sul piano economico e sociale (121 Comuni colpiti, mezzo milione di cittadini danneggiati, 4mila sfollati, 2 morti) - sottolineano in una nota congiunta - giustificano ampiamente l'intervento dell'UE".
I precedenti al riguardo non mancano. In particolare, per analogia e dimensioni, si ricordano le alluvioni di Madeira e la tempesta Xynthia in Francia, dove con grande sensibilità la Commissione Bilancio propose l'attivazione del Fondo; intervento poi quantificato rispettivamente in 31,2 e 35,6 milioni di euro.
La copertura del Fondo é pari al 2,5% dei danni stimati al di sotto della soglia fissata per Stato Membro (3,4 miliardi di euro la soglia Italiana). Nel caso di danni superiori a tale soglia, la copertura sarebbe pari al 6% della parte eccedente.
I parlamentari europei colgono l'occasione anche per ricordare la necessità e l'urgenza di rimodulare i Fondi Strutturali da qui al 2013, ai fini di destinare maggiori risorse per la ricostruzione e il recupero delle zone più danneggiate. "Ringraziamo il Commissario Tajani - proseguono Berlato, Bizzotto, Cancian, Collino, Fontana, Gardini, Sartori e Scottà - che ha coinvolto il Presidente Barroso e il Commissario alle Politiche Regionali Hahn, e che peraltro si recherà personalmente in visita alle zone colpite venerdì 12 novembre. Ci auguriamo che, anche grazie al suo prezioso intervento, la Commissione Europea possa acquisire criteri e modalità d'intervento volti alla salvaguardia integrata del territorio, in una visione non solo di tutela ma anche di sviluppo pianificato e sostenibile".
Tornando alla dolorosa situazione delle popolazioni venete e friulane, gli europarlamentari concludono assicurando: "Il nostro impegno proseguirà al fine di garantire che l´erogazione dei fondi europei avvenga in maniera rapida ed efficace".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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