Quotidiano | Categorie: Fatti

Il monitoraggio della Centrale Operativa Rangers fa fallire il furto

Di Comunicati Stampa Giovedi 1 Febbraio 2018 alle 11:38 | 0 commenti

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Nella notte tra martedì 30 e mercoledì 31 gennaio una segnalazione d'allarme proveniente dalla BS SRL (ubicata in Via Francia 23/D a Gambellara, VI) arrivava alla Centrale Operativa Rangers. La Centrale Operativa si collegava alla videosorveglianza e notava un individuo con volto coperto correre all'interno del perimetro. Si allertavamo due pattuglie Rangers che, arrivate sul posto dopo pochi minuti, effettuavano una prima ispezione senza riscontrare anomalie. L'Operatore per scrupolo manteneva la videosorveglianza attiva, notando alle 2:40 movimenti sospetti all'esterno del perimetro.

Tre individui, infatti, parcheggiavano un furgone Iveco Daily (che in seguito risulterà rubato) lungo la recinzione perimetrale, sfruttando il cassone del mezzo per saltare agevolmente la recinzione. Si allertavano le due pattuglie intervenute in precedenza e una terza in supporto, informando contestualmente la proprietà e il Comando Compagnia di Valdagno. Una pattuglia Rangers si posizionava di fronte al furgone impedendone l'eventuale fuga, sebbene il mezzo fosse stato palesemente abbandonato. Sul cassone venivano rinvenuti rotoli di pellame semilavorato che, dopo l'arrivo del titolare, venivano scaricati e nel frattempo il Comando di Valdagno rintracciava il proprietario del mezzo rubato.

Durante la seconda intrusione, i malviventi hanno agito in un'area del perimetro scoperta dai radar, quindi nessun allarme era pervenuto alla Centrale Operativa. Se non fosse stato per il monitoraggio eseguito dall'Operatore Rangers l'effrazione si sarebbe consumata indisturbata.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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