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Il Giro d'Italia a Vicenza, un'altra vittoria di tappa di lady Stefania Villanova

Di Daniela Ceccon Domenica 14 Aprile 2013 alle 10:32 | 0 commenti

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Quando l'abbiamo incontrata, lo scorso settembre, Stefania Villanova ci aveva già anticipato qualcosa del suo impegno per portare a Vicenza dopo diciassette anni una tappa del Giro d'Italia. Mercoledì 22 maggio quella che un anno e mezzo fa era solo una proposta diventerà realtà, ed è lei stessa a parlarcene.

Come e quando è nata quest'idea?
Il progetto è nato circa un anno e mezzo fa, quando Moreno Nicoletti (procuratore sportivo ed ex ciclista, ndr) mi ha chiesto se volevo diventare presidente del comitato Tappa Vicenza, proposta che ho accettato molto volentieri. Da allora il nostro gruppo ha lavorato prima per ottenere l'ok da Rcs, arrivato dopo otto mesi, e poi per organizzare l'evento.
Da chi è composto questo gruppo di lavoro?
Siamo un comitato molto unito. Oltre a Nicoletti, ci sono fra gli altri il vicepresidente Eugenio Gonzato, il responsabile segreteria e marketing Gabriele Viale, Sandro Belluscioe Lino Mosele, che è il responsabile arrivo.
A che punto è l'organizzazione?
La data si avvicina, ma siamo a buon punto. Nicoletti si sta occupando del percorso nei minimi dettagli, anche perché l'evento ha richiesto un grosso lavoro anche nei rapporti con gli altri dieci Comuni interessati e con gli sponsor. Al momento stiamo definendo gli eventi che si affiancheranno al Giro.
Di quali eventi si tratta?
Ci sarà innanzitutto la mostra "Pedalando tra la storia e l'arte", che porterà la storia del ciclismo all'interno della Basilica Palladiana. Saranno esposte bici d'epoca con pezzi pregiati provenienti da musei privati e anche la prima bicicletta. In programma c'è poi un grande evento benefico che abbinerà una pedalata il 19 maggio e una cena. In questa occasione raccoglieremo dei fondi per la Fondazione San Bortolo, quindi per l'ospedale di Vicenza. Il 12 maggio saranno invece protagoniste le scuole con "Giro... nel territorio con Bimbimbici" un percorso in bicicletta e una giornata in Campo Marzo organizzata in collaborazione con TuttinbiciFiabVicenza e rivolta ai più giovani.
Il gruppo Facebook"Giro D'Italia - Tappa a Vicenza" e il sito www.tappavicenza.org sono i punti di riferimento per chi cerca maggiori informazioni.
Come ci ha spiegato Moreno Nicoletti, la tappa vicentina del Giro si snoderà su un percorso lungo 57,6 chilometri e toccherà i comuni di Gambellara, Lonigo, Alonte, Orgiano, Sossano, Villaga, Barbarano Vicentino, Mossano, Nanto, Arcugnano perpoi concludersi in viale Roma a Vicenza. E chi vorrà finire la giornata in maniera speciale, potrà prenotare per l'occasione una cena esclusiva - i posti a disposizione sono solo 200 - nella Basilica del Palladio con piatti preparati dai ristoratori vicentini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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