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Ignazio La Russa: Matteo Miotto prima di morire ha gridato "Mi hanno colpito"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 5 Gennaio 2011 alle 19:21 | 0 commenti

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Herat. Libero-news.it, Adnkronos - "Matteo Miotto ha avuto il tempo di accorgersi di quello che stava accadendo e ha gridato 'mi hanno colpito' prima di perdere conoscenza". A ricostruire l'uccisione del caporal maggiore di Thiene, avvenuta il 31 dicembre scorso nella valle del Gulistan, in Afghanistan, è il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, da Herat dove e' arrivato in visita al contingente italiano. La Russa ha aggiunto che ad uccidere Miotto "e' stato un colpo sparato da un fucile di precisione di fabbricazione sovietica, degli anni Cinquanta, il 'Dragunov', negli ultimi tempi usato dagli insorti, e reperibile anche al mercato nero di Farah".

E' stata questa arma quella "utilizzata dal gruppo che ha ingaggiato un vero e proprio scontro a fuoco con i nostri militari lo scorso 31 dicembre". Ciò è testimoniato "dalla pallottola che ha colpito Miotto e che è stata rinvenuta all'interno della sua mimetica".
Quanto alla dinamica dello scontro, il ministro ha precisato che Miotto "era intervenuto a sostegno di un altro militare di guardia nella torretta, con quest'ultimo si alternavano nel rispondere al fuoco, e quando uno sparava l'altro si accovacciava. E' stato proprio in questa posizione che il caporal maggiore italiano è stato colpito. Subito dopo è stato richiesto anche un intervento di un aereo americano che è riuscito a disperdere gli insurgents". Lo scontro, che ha coinvolto tutta la postazione formata da un plotone rinforzato, "è durato parecchie decine di minuti".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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