I palazzi informano: giovedì 6 settembre 2012
Giovedi 6 Settembre 2012 alle 11:40 | 0 commenti
Una nuova rubrica? Potrebbe essere, visto che a Vicenza, ma non solo, le voci dei vari palazzi che la governano (a volta senza governarsi) sono il pepe quotidiano di una salsa spesso senza contenuti. Il nostro compito (dovere?) è riferirvene, cercando di filtrarle sulla base della credibilità loro e delle fonti perchè nella terra delle ciacole sarebbe pericoloso affidarsi solo al vecchio detto latino vox populi, vox dei.
Se non ne saremo ragionevolmente certi, perdonateci, quindi, i condizionali e i dicono: saranno il warning necessario sulle voci dei palazzi. Ma se le pubblichiamo, sappiate per lo meno che sono ipotesi verificate anceh se solo in gestazione. E informarne la gente, senza troppi ritardi, aiuta chi decide a farlo sapendo che si sa: di esempi nel passato potremmo citarne a iosa.
Iniziamo, quindi, senza condizionali, ma con una fonte interna a Palazzo Trissino.
Diego Fontana, l'uomo dal "multiforme lavoro" «ha chiesto a fine agosto il tempo pieno in Comune dopo il part time che aveva pro doppio lavoro in Opera Pia Cordellina "a insaputa dell'amministrazione". La domanda è stata protocollata e il Comune la accoglierà in tempi brevi, salvo improbabili colpi di scena». Ergo: evidentemente il nuovo Cda dell'Opera Pia, nato dalla sua vicenda per rimozione del precedente, ridà un senso al nome dell'ente non avendogli rinnovato il contratto di lavoro extra, almeno nella forme precedenti, e, seconda riflessione, dallo "stipendio pieno"  il Comune potrà prelevare il quinto per poter recuperare le somme indebitamente percepite e da versare al Fondo Indennità dei Dipendenti, come la legge precrive.
La vicenda Diego Fontana, non tutta ma per gli aspetti del "doppio lavoro" in Comune in Opera Pia Cordellina, è ben nota ora anche a tutti quelli che non l'avevano letta su VicenzaPiù e su VicenzaPiu.com dopo che anche il GdV è stato "costretto" a parlarne: se prima ci si chiedeva perchè non lo faceva, ora sarebbe interessante sapere perchè lo ha fatto grazie alla notizia su una speedy Guardia di Finanza, che commina una multa di 300.000 euro salvo scoprire che in un battibaleno l'avrebbe annullata.
Si attendono notizie dai ... Palazzi, intanto, sulle date della multa e della sua rimozione.
Se fossero la prima vecchia e la seconda vicina allo scoop del GdV, i condizionali serviranno per fare ipotesi sulle mine vaganti pre elettorali.
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