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On. Manuela Lanzarin - L'on. Manuela Lanzarin in qualità di componente del consiglio direttivo regionale dell'Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), ha incontrato ieri mattina, insieme ai colleghi del direttivo Veneto, il Governatore Luca Zaia.
Il meeting si è tenuto nella scuola Enologica "G.B. Cerletti" di Conegliano, sede scelta dal presidente regionale quando ancora era ministro delle Politiche agricole, come luogo per l'organizzazione di appuntamenti e riunioni.
Un incontro voluto dal direttivo regionale dell'ANCI per far presente la situazione al Governatore e recepire al contempo le linee di lavoro della sua presidenza.

L'ANCI Veneto ha espresso la forte preoccupazione degli Enti locali per quanto inserito nella nuova manovra Finanziaria che chiede anche a province e comuni un forte contributo. Non solo. La stretta dei lacci del Patto di stabilità che non permette ai comuni ulteriori investimenti nella direzione di incrementare i servizi alla cittadinanza e la necessità di una maggior autonomia nella gestione della "cosa" pubblica, sono alla base delle richieste dei primi cittadini.
Il Governatore Luca Zaia ha confermato la massima apertura e disponibilità nel adottare tutti i provvedimenti utili per rispondere alle necessità delle amministrazioni locali venete. La Regione si sta adoperando per modificare il Patto di stabilità regionale che garantirebbe così una maggior autonomia di spesa agli Enti locali.
Il Presidente del Veneto, come dalle intenzioni espresse in campagna elettorale, ha confermato poi che è al lavoro per modificare lo Statuto ed il Regolamento regionale. Un'operazione, ha riaffermato Zaia ai rappresentanti dell'ANCI, che renderà più snello l'intero apparato amministrativo regionale che sarà così capace di rispondere più celermente alle richieste degli Enti. Luca Zaia ha poi ribadito che la sua linea di lavoro è quella di dare ai sindaci maggior autonomia di intervento sempre nel rispetto delle competenze, perché il Governatore da ex-amministratore ha evidenziato che sono loro a conoscere bene le esigenze, le necessità e le carenze dei propri territori.
Non è mancato poi un passaggio al Federalismo demaniale di recente approvazione con la Regione Veneto che sarà molto attenta sulla sua applicazione che riguarderà in particolare spiagge, caserme ed altri edifici pubblici.
«Il Federalismo demaniale - spiega l'on. Manuela Lanzarin - è solo un primo importante passo nella strada maestra del Federalismo fiscale. L'Italia è una nazione a due velocità dove accanto agli Enti virtuosi, attenti nelle spese ed in carenza di organico, ce ne sono altri più spreconi dove la spesa non è tenuta sotto costante controllo e ci sono esuberi di personale pubblico.
Se ci sono dei sacrifici da fare, lo abbiamo ribadito oggi al Governatore, vista la situazione economica, finanziaria e di congiuntura generale i comuni del Veneto sono pronti a fare la loro parte con gran senso di responsabilità.
L'incontro è stato molto positivo. Il presidente si è posto con grande sensibilità e disponibilità più nel ruolo di amministratore che da governatore grazie alla sua esperienza amministrativa decennale che gli permette di conoscere bene le problematiche di chi lavora nel territorio. Questo i sindaci l'hanno molto apprezzato.»