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Giorgio Conte: apprendo con stupore di essere... iscritto al PdL!

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 4 Gennaio 2012 alle 12:21 | 0 commenti

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Caro Direttore, leggo divertito la sottile ironia del Tuo editoriale. Apprendo infatti in queste ore, con un certo stupore, che il mio nome risulta nel tristemente famoso elenco di iscritti al PdL vicentino. E apprendo che oltre al mio compaiono i nomi della mia compagna, Ilaria Lovise, e di suo padre Antonio che mai si e' occupato di politica, ma di caccia si, iscritto per questo all'Associazione Cacciatori Veneti.

In un primo momento ho pensato, vista la gradita compagnia di esponenti di UDC e Lega, ad un subdolo tentativo di ricomposizione del centro destra, esperito peraltro a mia insaputa; ma poi ho compreso che, purtroppo, si trattava di una questione seria.
Un grande progetto, un grande partito, travolti dal ridicolo con finta partecipazione e la politica in mano ad alcuni capi bastone che applicano le loro regole degli "elenchi del telefono", nella peggiore eredità della cosiddetta prima repubblica.
Desidero rassicurare gli amici del PdL: non andrò a votare al congresso di un partito dal quale, speravo fosse chiaro, sono uscito senza alcun rimpianto e nostalgia. La tragicomica vicenda del tesseramento vicentino e' una testimonianza tra le tante che dimostra l'assenza di moralità, di etica, di democrazia e di rispetto delle regole.
Non appartengo a nessuna "comunità umana" che si riconosca in questo partito, tenuto conto che ho sempre preferito le comunità politiche che si riconoscono su tesi e non su persone fisiche.
Non intendo procedere ad alcuna azione legale di tutela, ma valuterò invece se rispondere ancora, nelle opportune sedi giudiziarie, ad alcune calunnie che leggo nei social network di chi trova esclusivamente nello scontro la sua ragione politica, proprio perché privo di tesi, ma evidentemente ricco di tessere.
Mi giunge notizia che altri amici e dirigenti di FLI risultino iscritti al PdL; posso solo invitarli a fare un sorriso, senza intasare la procura di querele, avendo la magistratura da occuparsi anche di cose più serie.

On. Giorgio Conte
Coordinatore Regionale FLI - Veneto


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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