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Festività col sorriso per l'Obiettivo Risarcimento e una vittoria per ... Vittoria

Di Nicolò Dalle Molle Lunedi 6 Gennaio 2014 alle 20:50 | 0 commenti

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L’aveva anticipato coach Rossetto nell’intervista prepartita che l’Obiettivo Risarcimento avrebbe venduto cara la pelle con qualsiasi avversario, indipendentemente dalla caratura di quest’ultimo, e che l’obiettivo della squadra è ambire al settimo posto, l’ultimo utile in chiave playoff.

Dalle parole ai fatti, però, il passaggio non è sempre così scontato soprattutto se al Palacampagnola giunge una squadra temibile come San Casciano intenzionata a sfruttare la sfida al vertice tra Montichiari e Monza per pensare al colpaccio in chiave primi posti in classifica. Per le ragazze di coach Vannini, però, la sfida contro l’Obiettivo Risarcimento, prende una piega inaspettata e si trasforma in un vero incubo.

E’ un tripudio di gioia per le vicentine, invece, che mettono in campo una grande aggressività e voglia di vincere che fa la differenza. Rossetto azzarda Cialfi in cabina di regia e Baggi in banda ma le sue scelte vengono ripagate ampiamente dalle ragazze. Il servizio delle padrone di casa manda in confusione totale Parrocchiale, Lotti e Pietrelli che subiscono una serie imbarazzante di ace nel primo set. Andreeva è in giornata di grazia e ribatte colpo su colpo agli attacchi dell’altra opposta bulgara, Koleva. Il muro delle vicentine è invalicabile per Pietrelli e Lotti, ma anche per Villani, mandata in campo più volte da coach Vannini per cercare di dare continuità al proprio attacco. Solo Mastrodicasa riesce a risultare quasi indifendebile a muro con le sue fast ma non basta a San Casciano per rimanere in partita. Unico neo della prestazione delle vicentine i troppi errori in battuta che regalano punti preziosi alle toscane.

Con la contemporanea sconfitta di Bolzano in casa con Soverato, Vicenza supera le altoatesine e guadagna la settima posizione in classifica. Dopo la vittoria proprio a Bolzano il giorno di Santo Stefano, le festività continuano a portare bene a Ghisellini e compagne che si regalano un’epifania col sorriso.


Obiettivo Risarcimento – Il Bosonte San Casciano 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)

Obiettivo Risarcimento: Pastorello 2, Peretto, Sestini 8, Lanzini (L), Milocco 12, Andreeva 13, Baggi 10, Ghisellini, Fiori, Fronza, Cialfi 7. All. Rossetto

Il Bisonte San Casciano: Mastrodicasa 8, Focosi ne, Lotti 2, Giovanellli 5, Villani, Parrocchiale (L), Savelli ne, Pietrelli 6, Koleva 15, Bertone 4, Vingaretti. All. Vannini

Arbitri: Curto di Gorizia e Del Vecchio di Treviso

 

La nota del club

 

Volley Towers - 5 giorni di lavoro intensi con l’obiettivo di studiare nel migliore dei modi Il Bisonte San Casciano, una delle formazioni candidate alla promozione e terza in classifica. Dopo aver ben chiuso il 2013 con la vittoria in rimonta a Bolzano, l’Obiettivo Risarcimento ha iniziato l’anno nuovo con il colpaccio. Un 3-0 quasi senza storia, nato dalla volontà di scendere in campo e portare a casa la vittoria.

 

“Una vittoria per Vittoria”, la nipotina che coach Rossetto ha avuto dalla secondogenita Eleonora, nata pochi giorni fa.
Quando le biancoblu affrontano il match con la determinazione giusta, e il fisico non gioca brutti scherzi, le vicentine possono giocarsela contro tutti e questa sera lo hanno dimostrato davanti al suo numeroso pubblico. Una vittoria di tutto il collettivo, con Andreeva tornata a giocare su buonissimi livelli.

 

La prima formazione del 2014 vede Cialfi al palleggio in diagonale con Andreeva, Milocco e Baggi in banda, Pastorello e Sestini al centro, Lanzini libero.
L’avvio è decisamente positivo, con l’Obiettivo Risarcimento che aggredisce subito le avversarie e Baggi che mette a segno due ace: 5-1. Le biancoblu giocano bene, sono ordinate a muro, pronte in difesa ed efficenti in contrattacco, dove concedono veramente poco, a differenza delle toscane. Le ragazze di Rossetto toccano quota +6, poi San Casciano prova il recupero e si riavvicina fino al 16-13; Milocco toglie palla e poi firma anche i tre ace che portano l’Obiettivo Risarcimento sul +7. Il ventiquattresimo punto lo conquista Baggi a muro, Cilafi replica per il 25-15.

 

Si torna in campo e l’Obiettivo Risarcimento conquista immediatamente il break, il muro fa la differenza e le biancoblu vanno alla sospensione tecnica con 4 punti di vantaggio. Koleva al servizio pareggia, Baggi e Andreeva a muro provano a riallungare (16-13), ma in poco tempo la situazione ritorna in perfetta parità. E’ ancora l’opposta bulgara delle fiorentine a fare la differenza e permettere alle sue di mettere la testa avanti per la prima volta sul 20-21. Rossetto si gioca la carta Fiori al servizio e il secondo libero biancoblu firma il mezzo ace che vale il nuovo sorpasso, facendo la differenza anche in difesa. Le avversarie annullano la prima palla set, la seconda la chiude Sestini per il 25-23.

 

Al ritorno in campo Il Bisonte sembra più un agnellino e fa tutto da solo per il 4-0 delle biancoblu, con Andreeva che trova poi anche l’ace del 5-0. Milocco manda le biancoblu al time out tecnico sul 12-5 ed è la solita Koleva a provare a suonare la carica e riportare sotto le fiorentine: 16-14. Sestini toglie palla, entrano Ghisellini e Peretto per il doppio cambio, poco dopo in campo anche Fronza. Baggi martella e spinge le biancoblu verso il rush finale, firmando anche il ventiquattresimo punto, il 25°, come nel set precedente, è opera di Sestini, che fa scoppiare la festa al PalaCampagnola.

 

Domani giornata di riposo, poi subito di nuovo in palestra per preparare l’ultima partita del girone d’andata di domenica a Rovigo.

 

Obiettivo Risarcimento – Il Bosonte San Casciano 3-0 (25-15, 25-23, 25-20)
Obiettivo Risarcimento: Pastorello 2, Peretto, Sestini 8, Lanzini (L), Milocco 12, Andreeva 13, Baggi 10, Ghisellini, Fiori, Fronza, Cialfi 7. All. Rossetto
Il Bisonte San Casciano: Mastrodicasa 8, Focosi ne, Lotti 2, Giovanellli 5, Villani, Parrocchiale (L), Savelli ne, Pietrelli 6, Koleva 15, Bertone 4, Vingaretti. All. Vanni
Arbitri: Curto di Gorizia e Del Vecchio di Treviso 
 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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