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Federico Faggin all'Itis Rossi: "Sarà mai possibile costruire un computer consapevole?"

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Ottobre 2015 alle 15:12 | 0 commenti

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ITIS Alessandro Rossi

Lunedì 26 ottobre Federico Faggin sarà all'ITIS Rossi con una conferenza su un argomento alquanto affascinante; si partirà dal microprocessore per affrontare il delicato tema della consapevolezza. Con la sua Fondazione, Faggin sta conducendo una straordinaria ricerca per dimostrare che, probabilmente, l'origine dell'universo è scaturito da un atto di consapevolezza. 

Federico Faggin, professore, fisico, inventore del primo microprocessore al mondo,  vive ormai da molti anni negli Stati Uniti, è considerato l'Enrico Fermi del digitale. Per Faggin la consapevolezza, ossia la nostra capacità di avere delle esperienze sensoriali e di sentimenti si lega a cinque aspetti fondamentali: percezione, comprensione, identità, libero arbitrio, azione. E' evidente che è impossibile creare una macchina che possa essere consapevole delle azioni che compie.  Le macchine computerizzate, anche quelle più avanzate  non prenderanno mai il sopravvento sull'uomo perché non sono consapevoli della loro funzione. La consapevolezza è parte dell'energia che crea spazio, tempo e materia, esiste ed *E'* indipendentemente dalla materia. Il cervello non è strutturato come un computer,  non sappiamo ancora dove si trovi la memoria, ma è verificato che il pensiero altera le connessioni del cervello e crea dei cambiamenti nella struttura cerebrale. La nostra vita esteriore  è legata a quella interiore, questa è scienza già verificata ma come avvengano questi fenomeni e qual è la teoria scientifica sull'interazione della consapevolezza con la materia è ancora tutto da scoprire. Sarà interessante non tanto cercare risposte bensì porsi delle domande sull'esistenza e sulla diffusione di teorie, scientifiche o parascientifiche, che prendono spunto dalla consapevolezza e dalla teoria quantistica, per evidenziare come l'uomo possa essere in grado di creare o modificare il reale utilizzando consapevolezza e pensiero. Se lo spazio, il tempo e la materia sono energia, questa energia è anche consapevole? La consapevolezza esiste indipendentemente dalla materia? Queste ed altre
saranno le domande che verranno poste durante l'incontro programmato all'ITIS A.Rossi di Vicenza lunedì 26 ottobre alle ore 11:00; una conferenza aperta agli studenti delle classi quarte e quinte e a chiunque sia incuriosito da tali argomenti, fino ad esaurimento dei posti.

Leggi tutti gli articoli su: ITIS Rossi, Federico Faggin

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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