Quotidiano | Categorie: Diritti umani

Fecondazione assistita, l'Italia recepirà le disposizioni della Corte di Giustizia Europea?

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Agosto 2012 alle 22:13 | 1 commenti

ArticleImage

Irene Rui, Forum delle Donne del PRC FdS di Vicenza - La Corte Europea dei diritti umanitari, sancendo l'estensibilità del diritto di accesso alla fecondazione assistita anche alle coppie fertili portatrici di patologie trasmissibili, ha di fatto, fatto giustizia. Dopo otto anni, finalmente viene messo uno stop discriminante nei confronti di queste coppie, che vorrebbero avere dei figli, ma vivono con il timore che i nascituri siano insani.

Se gli intenti della Corte Europea venissero applicati in Italia, si porrebbe fine, per alcuni versi, anche al dramma dell'aborto terapeutico, che molte delle coppie portatrici di malattie congenite sono costrette oggi, ad affrontare. Abbiamo sempre sostenuto che la Legge 40/2004 viola l'articolo 8 della Dichiarazione Europea dei diritti umani, e questa sentenza ci da ragione.
La Legge 40/04 crea, infatti, una discriminante per l'accesso alla fecondazione assistita, poiché gli articoli 4 e 13 bocciati dalla Corte restringono, il primo il ricorso alla Pma (procreazione medicamente assistita) alle coppie sterili o infertili, e, il secondo preclude il ricorso alle coppie fertili con malattie trasmissibili il ricorso alla diagnosi dell'embrione.
Rimaniamo nell'attesa di vedere se il Governo italiano e il Ministro Romano recepiranno le disposizioni della Corte di Giustizia Europea o, se invece, disattenderanno andando incontro ad ulteriori sanzioni per compiacere la Chiesa.


Commenti

Italo Francesco Baldo
Inviato Mercoledi 29 Agosto 2012 alle 22:17

UN CERTO SIGNORE NEGLI ANNI VENTI DELS ECOLO SCORSO TEORIZZO L'EUGENETICA, LA FECE IN MODI TERRIBILI COINVOLGENDO ANCHE MOLTI MEDICI, TRA CUI MENGELE. oGGI LA SCIENZA è PIù RAFFINATA, MA TENDE ALLO STESSO RISULTATO.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network