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Gara infrasettimanale per il Famila Schio al Palacampagnola ma non si tratta di epiche sfide di Eurolega. Si giocava infatti la nona giornata di campionato, anticipata al mercoledì poichè sabato a Rimini sarà di scena l’All-Star game.

Una gara senza storia dal primo minuto di gioco con le orange che da alcune settimane a questa parte hanno deciso di cambiare marcia in campionato: le partite con Umbertide, Priolo e San Martino appunto, sono state un solo lungo monologo scledense con Masciadri e compagne che hanno lasciato solo le briciole alle avversarie. Così è stato anche questa sera con Schio che ha ritrovato Nadalin e che ha rinunciato ancora a Godin e Sottana, quest’ultima in panchina solo a onor di firma.

Mendéz sceglie la soluzione del doppio playmaker, con Honti e Vandersloot in cabina di regia, rinuncia a Macchi e Masciadri per affidare il ruolo di ala piccola a Spreafico, mentre rilancia Ress da quattro con Larkins a completare il quintetto. Abignete risponde con Pegoraro, Stoppa, Bailey, Sandri e Correal. San Martino parte a dir poco contratta e subisce l’iniziativa disarmante delle padrone di casa che trovano la via del canestro con disarmante facilità. Le lupe cambiano atteggiamento solo dalla metà del secondo quarto quando cominciano a difendere con maggiore aggressività e a recuperare palloni che portano a facili contropiedi. La trama del match però non cambia di molto e, se alla fine del primo quarto il tabellone recitava 23-10, si va al riposo lungo sul 43-19.

Mendéz concede tanti minuti a Spreafico e Reggiani mentre limita l’impiego di Macchi e Masciadri con quest’ultima, però, che in 16 minuti segna 15 punti tirando con l’80% da due e il 100% da tre. Schio si limita a gestire il vantaggio costruito nei primi venti minuti mentre San Martino riesce a segnare con più continuità grazie alle sue top player: Correal, 12, e Rasheed, 15, che segna anche l’unica tripla della serata delle lupe. E’ proprio questo il dato più penalizzante per le ospiti, al quale si aggiunge però anche il modesto 37% da due e gli 11 rimbalzi in meno catturati rispetto alle padrone di casa. Per il Famila da segnalare la nuova doppia doppia messa a referto da Larkins, 17 punti e 15 rimbalzi, che già al 20’ aveva segnato 10 punti e catturato 10 rimbalzi.

Per Schio ora tutta la concentrazione va ai playoff di Eurolega che vedranno le orange impegnate martedì in Turchia in casa del temibilissimo Kayseri e venerdì al Palacampagnola per gara 2.

Famila Wuber Schio - Fila San Martino di Lupari 85-54 (25-6, 43-19, 64-35)

Famila Wuber Schio: Mosetti 0, Reggiani 0, Sottana ne, Honti 9, Spreafico 8, Masciadri 15, Vandersloot 10, Larkins 17, Nadalin 16, Ress 8, Macchi 2.

Fila San Martino di Lupari: Correal 12, Pegoraro 2, Granzotto ne, Stoppa 0, Zanetti 4, Sandri 6, Bailey 11, Rasheed 15, Bestagno 0, Sbrissa 4.