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Faccia a faccia Veneto Banca-sindacati, Favotto: sintonia

Di Edoardo Andrein Giovedi 26 Febbraio 2015 alle 18:42 | 0 commenti

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Le rappresentanze sindacali aziendali Dircredito, Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil e Uilca, dopo la perquisizione della Guardia di Finanza che ha interessato Veneto Banca, nei giorni scorsi avevano chiesto un incontro al Presidente dell’Istituto bancario, Francesco Favotto (foto), il quale al termine del faccia a faccia di giovedì 26 febbraio ha fatto sapere che c’è “sintonia con le rappresentanze sindacali” ribadendo "la solidità e la liquidità dell’Istituto".

Di seguito il contenuto della nota ufficiale diffusa da Veneto Banca:

Il Presidente di Veneto Banca, Professor Francesco Favotto, ha incontrato oggi nel centro Direzionale di Montebelluna le rappresentanze sindacali aziendali di Dircredito, Fabi, Fiba/Cisl, Fisac/Cgil e Uilca, che nei giorni scorsi avevano chiesto un incontro.

Il Presidente ha ribadito la solidità e la liquidità dell’Istituto, puntualizzando quanto riportato nel comunicato stampa del 18 febbraio.

Il Professor Favotto ha inoltre confermato l’impegno a salvaguardare il patrimonio storico di Veneto Banca nella nuova dimensione internazionale dei mercati finanziari: una sfida per la quale è necessario lavorare tutti assieme con senso di responsabilità.

Il Presidente ha sottolineato che oggi Veneto Banca ha la corretta dimensione per il mercato al quale si rivolge, composto prevalentemente da famiglie e piccole e medie imprese, e ha affermato che per continuare a competere in Italia e in Europa è necessario essere un’azienda autorevole, solida, capace e unita, in grado di dare e ottenere fiducia.

L’incontro si è concluso in un clima di positivo dialogo, con l’invito del Presidente affinché azienda e organizzazioni sindacali lavorino insieme per assicurare serenità e normalità ai dipendenti.

 

Comunicazione inerente i requisiti patrimoniali specifici fissati dalla Bce:

Il Gruppo Veneto Banca, su richiesta della Consob, comunica le seguenti informazioni:

 

  • la Banca ha ricevuto in data odierna la decisione finale della BCE riguardante i requisiti patrimoniali specifici da rispettare a livello consolidato;

 

  • tali requisiti consistono in un coefficiente patrimoniale complessivo pari a:
    • 10% in termini di Common Equity Tier 1 ratio e
    • 11% in termini di Total Capital ratio;

 

  • i coefficienti patrimoniali del Gruppo Veneto Banca a livello consolidato al 31 dicembre 2014, tenendo conto degli effetti del totale recepimento delle provisions richieste dalla BCE in sede di AQR, risultano pari a:
    • 9,7% in termini di Common Equity Tier 1 ratio e
    • 10,4% in termini di Total Capital ratio.

 

Gli Amministratori della Banca sottolineano che:

 

  • il Total Capital ratio si è già elevato al 10,64% a seguito di un’emissione di strumenti Tier II per Euro 50 milioni avvenuta il 4 febbraio 2015;

 

  • tali indicatori sono destinati a migliorare di ulteriori 70 bps includendo l’effetto positivo previsto da:
    • il perfezionamento della cessione della quota di maggioranza detenuta in Banca IPIBI, la cui autorizzazione da parte della Banca d’Italia è stata concessa in data 25 febbraio 2015; e
    • il perfezionamento della cessione della quota di maggioranza detenuta in BIM, la cui autorizzazione è in corso di esame da parte delle Autorità competenti così come comunicato in data 25 febbraio 2015.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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